EventiPlay Modena: inizia il conto alla rovescia al festival del gioco

Play Modena: inizia il conto alla rovescia al festival del gioco

Con l’arrivo della primavera si avvicina a grandi passi anche il week-end (allungato) di Play – Festival del Gioco, che si prepara a colorare per il decimo anno la città di Modena radunando migliaia di appassionati di qualsiasi forma di gioco, sia esso fisico o digitale.

E’ iniziato il conto alla rovescia: un mese, e Play – Festival del Gioco, la più grande manifestazione italiana dedicata al gioco da tavolo aprirà i battenti. Quella che andrà in scena a ModenaFiere il 6, 7 e 8 aprile 2018 sarà un’edizione speciale: più grande e divertente, ancora più sorprendente, per festeggiare nel migliore dei modi i dieci anni della manifestazione. Più di una le novità, dall’aggiunta di una giornata, che da due diventano tre, all’allestimento di Play Kids, un’area destinata esclusivamente alle famiglie con bambini anche piccoli, dall’appuntamento Play Trade riservato agli operatori di settore, al grande ritorno in Fiera dei LARP, i giochi di ruolo dal vivo che nelle scorse edizioni erano distribuiti in vari punti della città. E poi a oggi l’unica qualificazione europea del gioco di carte e dadi Star Wars: Destiny con partecipanti provenienti da più Paesi, i migliori esperti italiani di Edutainment che raccontano l’importanza dell’intrattenimento educativo, incontri e dibattiti sul tema Gioco ed Errore, straordinari eventi serali dedicati ai giochi di ruolo. Il tutto restando sempre fedele al concetto fondante del festival dalla sua nascita ad oggi, ovvero: entra, scegli, gioca.

In attesa che l’evento prenda il via vi ricordiamo che sul sito ufficiale di Play è possibile trovare tutti i dettagli.

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Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.