MobileArtifact, il gioco di carte dal creatore di Magic che sfida Heartstone

Artifact, il gioco di carte dal creatore di Magic che sfida Heartstone

Uno dei giochi di carte più longevi e famosi del mondo, oltre a essere il primo con carte collezionabili, è sicuramente Magic: The Gathering, creato dal geniale Richard Garfield e sulla cresta dell’onda dal lontano 1993.

Proprio a questo autore (che sarà lead designer) si è rivolta Valve per dare vita a un nuovo videogioco di carte in grado di rivaleggiare con l’apprezzato e giocatissimo Heartstone, intuizione di quei furboni di Blizzard che potrebbero però ora avere un nuovo, potente rivale.

Artifact, questo il nome del gioco, si baserà sull’universo di Dota 2 e permetterà di dar vita a sfide 1 contro 1 in cui cinque eroi per giocatore si sfideranno tentando di abbattere le torri nemiche; con due torri dell’avversario abbattute otterremo la vittoria.

Meccaniche fondamentali saranno la generazione di minion, la possibilità di far respawnare i nostri eroi caduti in un punto qualsiasi del tabellone e soprattutto la possibilità, come negli MMORPG, di spendere monete d’oro accumulate eliminando i personaggi rivali per ottenere migliorie.

Standard, per così dire, le possibilità del mazzo: 40 carte minimo, utilizzabili per generare effetti imprevisti durante le partite e collezionabili in un numero non ancora precisato, che andrà sicuramente ad aumentare con l’arrivo di nuove espansioni.

Il progetto, che arriverà su PC e nel corso del 2019 anche su dispositivi Andoid e iOS, non sarà gratuito: niente free-to-play per un progetto che sembra essere decisamente ambizioso. Vi lasciamo al trailer del gioco.

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Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.