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Star Wars: Jedi Challenges si apre al multiplayer con la Lightsaber Versus Mode

Per la prima volta gli appassionati di Star Wars: Jedi Challenges hanno la possibilità di affrontare un altro giocatore in modalità multiplayer grazie alla nuova estensione dell’esperienza di realtà aumentata di Lenovo e Disney basata su smartphone. L’aggiornamento, che si chiama Lightsaber Versus Mode, è il secondo gratuito da quando il prodotto è stato lanciato a livello internazionale nel novembre 2017, mentre il lancio in Italia della versione localizzata è avvenuto lo scorso febbraio.

La nuova modalità multiplayer consente a due giocatori, ciascuno con il proprio visore AR Lenovo Mirage, smartphone compatibile, spada laser e beacon di tracciamento, di sfidarsi in battaglie alla spada laser mentre si trovano nello stesso ambiente. Si tratta della prima volta che due persone possono giocare simultaneamente, vedendo la spada laser dell’avversario in realtà aumentata.

Star Wars: Jedi Challenges offre tre modalità di gioco da padroneggiare:

  • Battaglie alla spada laser: consente di perfezionare la propria abilità con la spada laser affrontando alcuni dei più minacciosi avversari schierati dal lato oscuro, da Kylo Ren a Darth Vader e molti altri. Oppure puoi sfidare un amico con la nuova modalità multiplayer Lightsaber Versus Mode;
  • Combattimento strategico: permette di comandare le proprie truppe contro il nemico in grandi battaglie sul campo;
  • Holochess: Batti in astuzia i tuoi avversari nel grande gioco di concentrazione e strategia apparso per la prima volta in Star Wars: Episode IV – A New Hope.

La modalità multiplayer è la seconda estensione dell’esperienza di gioco originale. Star Wars: Jedi Challenges presenta inoltre una precedente estensione, ispirata a Star Wars: The Last Jedi, che comprende un duello alla spada laser contro due guardie pretoriane, tre livelli aggiuntivi di combattimento strategico ambientate sul pianeta minerario Crait, la presenza dei Porg e molto altro ancora.

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Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.