Articoli7 cose che noi giocatori Sony ci aspettiamo dal 2015 - Speciale

7 cose che noi giocatori Sony ci aspettiamo dal 2015 – Speciale

Il 2015 è da poco arrivato, c’è chi ancora sta digerendo i cenoni e chi ancora, in qualche modo, cerca di ricordare le festività natalizie organizzando giochi di carte e mangiando i panettoni sopravvissuti. I videogiocatori più nostalgici invece, pensando a quante sorprese e delusioni ha riservato loro il 2014, si aspettano di vedere realizzate diverse cose quest’anno.
Io ho raccolto i pensieri di molti e li riassumo in 7 punti.

1) Il vero volto della PS4

Il “rodaggio” della Playstation 4 è terminato, è ora di rimboccarsi le maniche. Non ci accontentiamo più di milioni di poligoni che ci mostrano come i capelli del nostro protagonista reagiscono bene alla pioggia e al vento, vogliamo che ci siano IA (Intelligenze Artificiali) più sofisticate, fluidità di gioco e che, finalmente, lo standard di riferimento dei nostri frame siano 60 al secondo!

Playstation 4

2) Basta Remastered, Lifting e quant’altro

Parliamoci chiaro, avere la possibilità di rigiocare un titolo che precedentemente non è stato possibile giocare è un’ottima notizia, ma che questo diventi un modo per le case videoludiche di specularci sopra no. Sono stati rimasterizzati giochi con meno di un anno di vita, ma quanti di questi effettivamente ne avevano bisogno? Alzi la mano chi ha sia la versione per PS3 sia la versione per PS4 di The Last of US: Remastered. Quanti ne avevano davvero bisogno? Siamo compratori impulsivi/compulsivi, vogliamo l’edizione migliore della precedente, stiamo comunicando che siamo disposti a spendere soldi per gli stessi giochi che, di nuovo, hanno solo una mano di vernice in più. È davvero questo che vogliamo? Lasciamo spazio e tempo per le nuove IP, ci aspettiamo nuove emozioni quest’anno e se è proprio necessario un remake, che sia davvero sensato (qualcuno ha detto Final Fantasy 7?).

The last of us confronto PS4 e PS3

3) Basta bug del day one

Siamo perseguitati costantemente da bug e glitch quando si tratta di un gioco appena uscito, e il dolore al pancreas si manifesta più prepotentemente quando si tratta di giochi Triple A. Vero, le cose si sistemano con tante patch e tante promesse, ma non è questo un comportamento rispettoso nei confronti di noi videogiocatori. Ci abbiamo messo una pietra sopra per quanto riguarda l’uscita di giochi castrati a cui irrimediabilmente seguono DLC per “capire meglio la storia”, ma almeno quando compriamo un gioco appena uscito vogliamo giocarci come si deve.

buf di Assassins Creed Unity

4) Final Fantasy XV

Annunciato per Commodore 64  Playstation 3 e successivamente “portato” sulla nuova console di casa Sony, il capitolo di Square Enix è spesso oggetto di sogni e incubi da parte di videogiocatori amanti dalla saga e non. Per chi si era preoccupato che questo capitolo della saga lo avrebbero ormai giocato i propri nipoti qualcosa si è mosso dal limbo di Square, la Demo del gioco sarà a breve disponibile e potremo finalmente iniziare a gustare l’antipasto che attendavamo da tempo, anche se probabilmente non potremmo gustare la portata principale quest’anno, ne possiamo già sentire il profumo nell’aria.

Final Fantasy XV

Articoli correlati

Vincenzo Ficetola
Salernitano DOC, romano per adozione, lavora nell'ambito della formazione e consulenza inquinando il mondo imprenditoriale con le sue idee. Appassionato di videogiochi già in tenera età, si diletta a mipiacciare, cinguettare e scrivere dove gli capita, anche sui muri.

3 Commenti

  1. Quando penso a Final Fantasy XV le battute mi vengono naturali come l’aria che respiriamo o le flatulenze che emettiamo

Comments are closed.