LEGO Marvel Super Heroes 2 – Anteprima Hands-On

Nel tempo e nello spazio

Le principali novità, al di là di una storia originale realizzata con la collaborazione di Kurt Busiek, esperto di fumetti, e l’adattamento di nuovi contenuti a questa nuova iterazione del brand, dovrebbero consistere nella possibilità di controllare il tempo, ma non sappiamo ancora bene in che misura, e in una modalità di combattimento dei supereroi per quattro giocatori, la quale però non abbiamo avuto modo di testare. Potrebbe comunque essere qualcosa di simile a quanto visto nel defunto Disney Infinity grazie al playset Marvel Battlegrounds.

Il fatto che allo spostarsi nel tempo sia data così tanta importanza dovrebbe garantire una certa varietà di fondo in termini di location, dato che ci potremo muovere dall’Antico Egitto al Far West, da Planet Hulk alla New York City del 2099 – questo inciderà anche sui personaggi utilizzabili, poiché faremo la conoscenza di Capitan America versione cowboy del passato e dell’Uomo Ragno 2099 del futuro, oltre a quelli più consueti come Dottor Strange, Dottor Octopus, Goblin, Spider-Gwen, Spider Man Noir, Thor, Hulk, Occhio di Falco, Iron Man, Ms. Marvel, Ant-Man, Capitan Marvel e moltissimi altri.

Per quanto riguarda aspetto visivo e sonoro: il primo si attesta sui buoni livelli delle altre produzioni LEGO, anche se abbiamo notato qualche calo di frame rate di troppo – la strada da qui a novembre è però ancora lunga; per quanto riguarda il secondo, invece, gli sviluppatori hanno la possibilità di “sbancare”. Perché i brani, autentici “classici moderni”, portati sul grande schermo dai film dedicati ai Guardiani della Galassia sono un ricco patrimonio da cui attingere, e speriamo vivamente che TT Games possa procedere proprio in tal senso.

Conclusione

LEGO Marvel Super Heroes 2 ha tutte le carte in regola per fare contenti i fan dei Guardiani della Galassia nello specifico, e degli eroi Marvel in generale. Siamo curiosi di scoprire questa nuova modalità multigiocatore per quattro giocatori e di vedere se gli sviluppatori riusciranno a risolvere qualche problema tecnico apparso in sede di anteprima.

Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.