Giunta ormai alla sua sesta edizione, la Milan Games Week si è affermata come l’appuntamento italiano imperdibile per tutti gli appassionati di videogiochi.

Noi di PlayStationBit eravamo ovviamente presenti e, quindi, dopo 3 giorni di emozioni vissute tra uno stand e l’altro, eccoci qui a fare un breve recap di quelli che, a nostro parere, sono stati i prodotti migliori mostrati all’evento.

Bando alle ciance e partiamo subito con la nostra TOP 5!

Posizione numero 5: RIGS e la realtà virtuale “Made in Sony” – Disponibile ora

RIGS Mechanized Combat League
Dopo alcune prove poco convincenti con la realtà virtuale di casa Sony, sono finalmente riuscito a trovare un titolo che mi facesse ricredere un po’ sulle potenzialità di questo nuovo modo di giocare. Sottolineo questo termine non a caso, perché sì, in RIGS, diversamente dalla maggioranza dei prodotti per i visori che ho provato negli ultimi mesi, la componente ludica è viva e vegeta e non è stata sacrificata, almeno non più del necessario, per adattarsi alle esigenze della VR.

Per carità, sarà anche incredibilmente emozionante vestire i panni di Batman e indossare (letteralmente) la maschera del cavaliere oscuro e lanciare due gadget con il move, così come sarà divertente correre su dei carrelli sparando qua e là in Until Dawn: Rush Of Blood, ma queste Tech Demo e/o simili, quanto potranno mantenere realmente alto l’interesse dei videogiocatori al di là dell’euforia del momento? Siamo di fronte all’ennesima periferica destinata a prendere polvere nel giro di pochi mesi?

Ecco, è di fronte a questi cattivi presentimenti che RIGS è corso in mio aiuto, dimostrandomi come, anche nel contesto della realtà virtuale, sia possibile avere delle esperienze più “tradizionali e giocose” che, a mio avviso, possono essere in grado di intrattenere il pubblico sul medio/lungo periodo. Servono giochi, giochi veri, giochi come RIGS e migliori di RIGS che possano effettivamente garantire: 1) la diffusione dei visori in tutte le case e 2) il supporto continuo dei giocatori e di conseguenza degli sviluppatori.

Ma, accantonate queste riflessioni più o meno interessanti, torniamo al titolo dei ragazzi di Guerrilla Cambridge che, senza troppi preamboli, ci mette nei panni di un pilota di Mecha pronto a dimostrare il suo valore in una futuristica sfida tra gladiatori all’interno di moderne arene.

Scopo della partita da me provata era quello di distruggere gli avversari, raccogliere i pezzi lasciati a terra da questi ultimi e lanciarsi a tutta velocità in una cavità posta al centro della mappa per segnare un punto per la propria squadra. Con gli analogici si gestiscono i movimenti del nostro alter-ego, mentre con i movimenti della testa si prende la mira; il tutto con una facilità e una precisione sbalorditivi.

Che dire, il titolo mi ha divertito davvero molto e ha stuzzicato, in maniera preoccupante per il portafoglio, il mio desiderio di provare RIGS, e in generale questo tipo di esperienze molto distanti dai Walking Simulator, ancora e ancora: il senso di immersione è pazzesco e riesce ottimamente nel farci sentire realmente a bordo di queste enormi creature. Insomma, un sogno diventato realtà per chi è cresciuto a pane e Goldrake.
Benissimo così, è proprio questo ciò che vogliamo vedere e vivere su PlayStation VR!