Benvenuti a tutti, innanzitutto. Benvenuti nella nuova rubrica di PlayStation Bit, denominata Bit Collection, che vi terrà compagnia ogni venerdì, e che si affiancherà alle Bit Chronichles, curate dal nostro Francesco Audino e la cui uscita prevista è solitamente il martedì.
Che cos’è questa rubrica, vi starete chiedendo. Bene, è presto detto. Dal momento che le voci riguardanti una eventuale PlayStation 4 si stanno facendo sempre più insistenti (come ben sapete, se ci seguite sempre), il sottoscritto ha pensato bene di fare una “summa” di quanto visto in questi anni di “nuova generazione”, ed in particolare di PlayStation3, una console che ritengo averci dato molto, a dispetto di quanto dica la maggior parte del luoghi comuni. Non quanto PlayStation 2, magari, ma comunque molto.
Avete capito bene, il grande e nobile scopo che la rubrica si propone è quello di fissare che cosa il giocatore medio DEVE avere giocato in questa generazione – titolo singolo o brand che sia -, in una fighissima diacronia tra il passato, ossia i giochi archiviati, e il futuro, dal momento che ripercorrendo ciò che è accaduto forse riusciremo a farci qualche idea su ciò che accadrà. In campo videloudico, così come in tutti gli altri.
Quanto ci diremo, oltretutto, risulterà utilissimo anche per voi, videogiocatori e nostri lettori, che probabilmente vi siete persi qualche perla, tra un blockbuster e l’altro, e che avrete magari ora l’opportunità di recuperare a un prezzo stracciato.
Cominciamo, dunque, anticipando che almeno in linea di massima la nostra “storia” partirà dalle origini, e seguirà il processo temporale degli eventi.
Non mi resta che invitarvi a commentare, su Facebook, sul forum, su Twitter o direttamente qui sul sito tramite gli appositi commenti, per farci (e farmi) sapere se siete d’accordo, se non lo siete, chi avreste messo voi e chi invece avreste volentieri evitato. Ma anche per farci conoscere la vostra formazione del fantacalcio o cosa avete mangiato a cena, perché no. Intanto… benvenuti a MotorStorm!
D.C.
Serie: MotorStorm
Esponenti della serie: MotorStorm (PS3), MotorStorm Pacific Rift (PS3), MotorStorm: Arctic Edge (PS2/PSP), MotorStorm: Apocalypse (PS3), MotorStorm Radio Control (PS3/PSVita)
Publisher: Sony Computer Entertainment
Developer: Evolution Studios / BigBig Studios
Data di uscita (primo episodio): 23 marzo 2007 (lancio della console)
Genere: Racing Arcade
Guide ai trofei di PlayStation Bit (le più belle del web, tra l’altro): MotorStorm Pacific Rift, MotorStorm Apocalypse, MotorStorm Radio Control
Commento: MotorStorm è quel gioco che non apprezzi fino a che non hai provato. Lo compri dubbioso, ed esci meravigliato dalla prima sessione di gioco. Il capostipite, specialmente, per molti è stato il primo gioco “next-gen”, dunque entra in gioco anche il fattore “memoria”. Un’ambientazione epica come la Monument Valley fa il resto. Il secondo episodio della serie si attesta sui buonissimi livelli del primo, e le novità non mancano: i Monster Truck, delle pseudo isole hawaiiane a fare da sfondo (con spiagge, vulcani e immense foreste). Arctic Edge invece fa rima con freddo, neve e ghiaccio, ed è la volta delle motoslitte tra le “new entry”. Apocalypse, in piena ottica maya, ci vede gareggiare in una città vinta dalle calamità naturali, nel putiferio più totale, mentre Radio Control decide di mettere la testa a posto, portandoci nel bel mezzo di gare tra modellini radiocomandati, quasi come se si trattasse di uno spin-off.
Complici un gameplay solido che strizza l’occhio all’arcade, il “crossover” tra moto, pick-up, camion, quad, auto da rally, buggy, tir e motocross, una colonna sonora strepitosa, un online convincente e il fango più vero di quello vero, stiamo parlando di una serie sottovalutata, e che ultimamente si è anche un po’ persa, ma che ha nel primo e nel secondo capitolo due giochi godibilissimi tutt’ora. Peccato per le poche modalità presenti!
Trailer (Motorstorm e MotoStorm Apocalypse):
httpvh://www.youtube.com/watch?v=wig-XT8Rbiw
httpvh://www.youtube.com/watch?v=mHaXVfXZTmI
