Chroma Squad – Recensione

Sviluppatore: Behold Studios Publisher: Bandai Namco Piattaforma: PS4 (disponibile anche per Mobile) Genere: Strategico Giocatori: 1 PEGI: 7 Prezzo: 14,99 € Italiano:

Il genere del Super Sentai, ovvero film e serie TV basati su squadre di supereroi colorati e mostri dall’aspetto improbabile, ha avuto un enorme successo qui in Occidente grazie alla saga dei Power Rangers.

La software house brasiliana Behold Studios ha avuto l’idea di riportare lo spirito di questo genere in un rpg tattico condito da elementi gestionali; forti di un enorme successo avvenuto dapprima con una campagna Kickstarter (incassando quasi il 180% dei fondi richiesti) e poi con la sua pubblicazione su Steam, oggi anche il felice possessore della console ammiraglia di Sony potrà mettere mani su questo indie che omaggia, senza nascondere nulla, la saga dei Power Rangers: noi l’abbiamo recensito, ed ecco quello che ne pensiamo.

Go go Power Rangers Chroma Squad

Il plot narrativo è tanto semplice quanto convincente: cinque attori, stufi dell’insopportabile regista, decidono di rescindere il contratto che li unisce e di mettersi in proprio, dando vita al loro show: magazzini abbandonati e giardini pubblici saranno il loro palcoscenico, maschere fatte in casa saranno i loro abiti di scena, qualche battuta a effetto qua e là e il palco di prova è subito pronto… il resto verrà da sé.

Per prima cosa, qualsiasi progetto che si rispetti ha bisogno di un un nome, ecco che le prime fasi del gioco sono incentrate nel dare un volto e un nome agli attori che si caleranno nei loro attillati costumi. Scegliere il candidato è un aspetto importante del gioco, infatti gli attori godono di specifici bonus e malus che andranno considerati in base anche alla classe di appartenenza: il Leader ha tutti i parametri abbastanza alti, l’Assault si distingue per la potenza dei suoi attacchi fisici, lo Scout gode di una buona mobilità, il Techie è addestrato all’uso di oggetti e armi, l’Assist può guarire i membri del gruppo.

Tutti uniti fanno Megazord, o come lo volete chiamare voi

Compiuti i primi passi verso la fama, si dovrà gestire ogni singolo aspetto della vostra piccola casa cinematografica: dall’oggettistica, al rammendare i costumi, curare le campagne marketing e preparare la scena successiva, facendo questo potrete esplorare entrambe le facce di Chroma Squad, ovvero la natura strategica del titolo e quella gestionale.

La prima si palesa nella registrazione delle puntate introdotte da brevi e divertenti cut-scene che molto spesso andranno oltre la cosiddetta quarta parete, ad esempio: gli attori in una scena non potranno utilizzare i loro costumi perché si trovano ancora in lavanderia, oppure qualcuno si è assentato dal set per un appuntamento dal dentista. Il fulcro principale delle battaglie è quello di lottare contro un numero variabile di nemici fino all’immancabile battaglia contro il boss di fine livello. La mappa sarà suddivisa in caselle e per avere la meglio sui nemici dovrete ragionare sugli spostamenti e sugli attacchi, nonché le azioni speciali.

Come accade nella serie TV dei Power Rangers, gli attori iniziano con i loro abiti civili per poi attivare a piacimento del giocatore la trasformazione, strategia utile a recuperare anche i punti vita persi durante la fase precedente; in questa fase si potrà contare sulle tecniche speciali, alcune vincolate da un albero delle abilità che stagione dopo stagione metterà a disposizione ulteriori potenziamenti, altre sono legate invece alle armi equipaggiate e che potranno essere acquistate in negozio oppure costruite su misura utilizzando i materiali reperiti sconfiggendo i nemici.

Infine, non mancano mosse che coinvolgono due o più supereroi contemporaneamente; attivando lo specifico comando potrete contare sugli attacchi di gruppo sino alla devastante Finishing Move, con tanto di stacchetto in pieno stile Power Rangers e, sì, tutti insieme fanno Megazord… o qualsiasi altro nome abbiate dato al vostro robottone.

Rosso e giallo più, rosa nero e blu!

Nonostante l’uso intensivo del cervello, Chroma Squad sceglie volutamente di proporsi come un’esperienza più rilassata, le maggiori difficoltà staranno nel soddisfare le richieste del regista, ovvero una serie di azioni che dovranno essere soddisfatte durante le riprese della scena con la quale se si conseguono determinati obiettivi, come l’effettuare una certa tipologia di attacco o sconfiggere i nemici entro un certo numero di turni, potremo aumentare notevolmente i guadagni e goderci l’entusiasmo dei fan.

Qua entra in gioco il lato gestionale del titolo: alla fine delle riprese saremo premiati con i dati di ascolto e i tweet dei nostri fan (si, Twitter!); durante queste sezioni interagiremo con le varie opzioni a nostra disposizione e dovremo preoccuparci dell’acquisto di materiali per lo studio e per gli attori, di stipulare accordi e partnership con varie aziende, di tenere d’occhio e cercare di aumentare il numero di fan dello spettacolo e così via. Puntate coinvolgenti, vittorie schiaccianti, telespettatori e fondi sono insomma tutti legati a doppio filo, dando vita una sovrastruttura ludica estremamente appassionante.

Ragazzi come noi, in gamba come noi

Oltre a interessanti, seppur facili, sessioni di combattimento e un solido sistema gestionale, Chroma Squad è anche una gioia dal lato artistico, soprattutto per chi apprezza la grafica 8-bit con tanto di canzoncine a tema; nonostante il gioco sia disponibile solo in lingua inglese risulta un’esperienza divertente e appagante anche se mostra qualche incertezza durante le fasi di combattimento, come il sistema di puntamento e la visuale che spesso ci potrà far sbagliare comando se non stiamo attenti. Non sarà il miglior gioco di ruolo al mondo ma sicuramente è il miglior gioco dedicato al Super Sentai e ai Power Rangers in particolare, e riesce a incarnare perfettamente lo spirito e il genere televisivo con simpatia e ironia, evidenziando anche come il creare opere di intrattenimento a quei tempi non fosse di certo cosa facile.

Trofeisticamente parlando: fatene vedere di tutti i colori

I trofei di Chroma Squad sono ben 44, compresa l’ambita coppa blu. Il collezionista ingordo che vorrà portarsi a casa questo traguardo deve sapere che Chroma Squad è da completare almeno tre volte in quanto sarà necessario sbloccare i tre finali presenti durante la campagna. Non sono difficili, qualche complicazione ci potrebbe essere durante il completamento dell’avventura alla massima difficoltà: i nemici saranno molto più resistenti e faranno molto più male, fondamentale sarà pianificare per bene le azioni di combattimento e gestire al meglio le pianificazioni delle prossime sequenze televisive durante la fase gestionale.

Dopo l’aggiornamento alla versione 1.04 i trofei della versione europea di Chroma Squad sono buggati; molti non verranno sbloccati rendendo impossibile ottenere il Platino. Il problema è risolvibile comprando la versione americana del gioco che non presenta ostacoli all’ottenimento dei trofei.

VERDETTO

Seppur Chroma Squad sia un omaggio ai Power Rangers, il titolo può essere apprezzato anche da chi non ha mai visto gli eroi con le tutine colorate. Il riuscito mix tra combattimenti strategici e gestionale diverte ed appassiona, è davvero difficile non consigliare l’acquisto del gioco sviluppato da Behold Studio; se poi adorate i Power Rangers, non troverete niente di meglio in giro.

Guida ai Voti

Vincenzo Ficetola
Salernitano DOC, romano per adozione, lavora nell'ambito della formazione e consulenza inquinando il mondo imprenditoriale con le sue idee. Appassionato di videogiochi già in tenera età, si diletta a mipiacciare, cinguettare e scrivere dove gli capita, anche sui muri.

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