Diablo III: Reaper of Souls – Ascesa del Negromante – Recensione

Sviluppatore: Blizzard Entertainment Publisher: Blizzard Entertainment Piattaforma: PS4 Genere: Gioco di Ruolo Giocatori: 1-4 (Online: 2-4) PEGI: 16 Prezzo: 14,99 € Italiano:

“All’Inferno il diavolo è un eroe positivo”.
Stanislaw J. Lec

Annunciato nel lontano 2008 e pubblicato finalmente, per la gioia dei fan, nell’anno 2012, Diablo III continua a essere supportato grazie a un eccezionale lavoro da parte di Blizzard, che con Ascesa del Negromante si appresta ad aggiungere nuove funzionalità al suo apprezzatissimo titolo.

Un passo indietro, poi sempre avanti

I giocatori meno assidui saranno rimasti a quasi tre anni fa quando, nel settembre del 2014, venne pubblicata su PlayStation 4 una versione riveduta e corretta di Diablo III.

La Ultimate Evil Edition, questo il nome del pacchetto, ebbe il merito di introdurre tantissime novità derivanti soprattutto dal pacchetto di espansione denominato Reaper of Souls ed uscito stand-alone solo su PC.

Trattandosi di uno dei marchi più amati dai giocatori, Diablo non si è ovviamente addormentato sugli allori, continuando a proporre nuovi contenuti nel corso degli anni per mantenere alto l’interesse dei videogiocatori nel prodotto. Le novità della Ultimate Evil Edition, infatti, sono state seguite da eventi dalla durata limitata, come quello della “Anniversary Patch” e aggiunte più succose come quella delle stagioni, già presenti su PC e sbarcate anche su console.

Ascesa del Negromante, il pacchetto di cui stiamo per andare a fare un’attenta disamina, è quindi solo l’ultimo di una serie di tasselli che stanno dando vita a un mosaico ricco e colorato, in cui possono trovare divertimento sia i neofiti della saga sia gli appassionati.

Amico dei non-morti

Come lascia intendere facilmente il nome di questo DLC, Ascesa del Negromante introduce una nuova classe giocabile che si ispira a una delle più utilizzate nel precedente capitolo del gioco, il negromante appunto (ma va? pensavo il maestro di tennis NdD), dotato della straordinaria abilità di resuscitare e comandare i morti.

Il negromante attinge tutta la sua incredibile potenza da una riserva denominata Essenza che, come già avviene utilizzando il Monaco, si ricaricherà non con il tempo ma usando alcune particolari abilità d’attacco quali Salasso e Tetra Falce.

A fianco a queste abilità troviamo la già citata e fondamentale possibilità di far resuscitare i cadaveri per ottenere un aiuto negli scontri più intensi contro demoni e angeli e, qualora la situazione si facesse troppo complicata, farli esplodere per infliggere pesanti danni ai nostri nemici.

Quello che rende davvero interessante la nuova classe è però soprattutto la sua poliedricità: abilità come Armatura d’Ossa ci permetteranno di diventare all’occorrenza dei discreti tank, mentre, se decideremo di votarci all’attacco, puntare tutto sulla legione di morti ci permetterà di muovere un numero ragguardevole di “assistenti” su schermo, rimanendo prudentemente in disparte.

Manco fosse Natale…

A rendere ancora più personalizzabile il negromante ci hanno pensato i nuovi oggetti introdotti da Blizzard grazie a questo DLC. Sono infatti oltre trenta i nuovi pezzi di equipaggiamento che potremo recuperare durante le nostre scorribande, da soli oppure in compagnia, con ben quattro nuovi set in grado di rendere le combinazioni di poteri ancora più devastanti.

La Grazia di Inarius risulterà essere perfetta per tutti quei giocatori che vogliono essere sempre nel vivo dell’azione; le Ossa di Rathmasi focalizzeranno sul potenziamento dell’abilità Armata di Morti, permettendoci di incrementare il numero e la potenza delle legioni che evocheremo; mentre l’Avatar di Trag’Oul si concentrerà sul Flusso di Sangue e sulla possibilità di recuperare punti vita infliggendo danni.

Tutto questo ben di Dio sarà contenuto all’interno del pacchetto di espansione che giunge però assieme a una nuova patch, che aggiungerà nuovi contenuti correlati proprio ad Ascesa del Negromante, e che faranno la gioia di coloro che non sono necessariamente interessati alla nuova classe.

Nel corso dell’Atto 2 sarà infatti possibile, grazie a questo nuovo aggiornamento, accedere ad un’area inedita denominata Brughiera Fosca, nella quale ci scontreremo con Vidian, un demone sotto il comando di Azmodan, mentre durante l’Atto 4 sarà possibile raggiungere da alcune zone apposite quelli che sono stati chiamati Reami del Fato.

I Varchi del Signore sono infiniti

La vera novità riguardo all’avventura di Diablo è però rappresentata dai Varchi di Sfida: dal menù principale sarà infatti possibile cimentarsi in queste prove, che ci metteranno ai comandi di un personaggio generato casualmente.

I Varchi di Sfida infatti ci forniranno una classe dotata di un equipaggiamento casuale non modificabile, con il quale dovremo tentare di completare uno schema nel più breve tempo possibile, trovando ed eliminando il boss del Varco stesso.

In base al tempo che riusciremo a stabilire, verremo poi inseriti in una speciale classifica settimanale grazie alla quale sarà possibile ottenere una serie di ricompense solitamente composta da materiali rari e oggetti leggendari.

I Varchi di Sfida saranno affrontabili, così come l’avventura principale, sia da soli che in gruppo, e andranno ad aggiungere parecchio pepe al titolo, oltre a dare la possibilità ai giocatori più esperti di provare diverse combinazioni, oppure di cimentarsi con classi meno utilizzate di altre.

Tutte queste aggiunte, fortunatamente disponibili per tutti, daranno ovviamente il loro meglio se abbinate all’acquisto del DLC Ascesa del Negromante, e soprattutto dedicandosi anima e cuore a padroneggiare la nuova classe disponibile.

Trofeisticamente parlando: una spina nel fianco (del morto?)

I trofei aggiuntivi che l’espansione dedicata al negromante porta con sé sono tutti legati ad azioni da compiere con questo nuovo personaggio. Alcuni sono relativamente indolori, ma altri richiederanno una quantità di grind spropositata. Gli sviluppatori se lo potevano proprio risparmiare.

VERDETTO

L'uscita della Ultimate Evil Edition ha fatto da spartiacque tra la vecchia e l'attuale generazione di console, permettendo ai giocatori di spostarsi su PlayStation 4 continuando però a divertirsi con Diablo. A distanza di tre anni viene richiesto agli appassionati del titolo Blizzard un nuovo esborso monetario per ottenere una nuova classe e qualche equipaggiamento aggiuntivo. Ascesa del Negromante, lo diciamo senza paura di essere smentiti, non possiede sicuramente il miglior rapporto qualità-prezzo ma saprà far godere tutti gli appassionati della saga. Se siete ancora invischiati con questo colossale e divertentissimo videogioco non fatevi sfuggire questo pacchetto di espansione perchè il negromante saprà come giustificare la spesa.

Guida ai Voti

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.