Minecraft: Story Mode – Season Two – Episodio Finale: Above and Beyond – Recensione Completa

Episodio 1: Hero in Residence

Dopo le numerose vicissitudini che avevano portato Jesse e i suoi compagni a diventare il nuovo Order of the Stone, i nostri eroi si sono messi in “pausa”. Jesse è finito a gestire la piccola Beacon Town, così come Axel e Olivia per le loro rispettive città. L’unica a non aver ancora trovato la sua strada è Petra; sarà proprio a causa, o grazie, a lei che i nostri eroi torneranno a vivere nuove ed entusiasmanti avventure.

Ha i pugni nelle mani!

In vista del Founder’s Day, Jesse e tutti i componenti del nuovo Order of the Stone si rincontrano in memoria dei vecchi tempi in cui l’avventura era all’ordine del giorno. Quella vita manca un po’ a tutti i protagonisti, soprattutto a Jesse e a Petra che più avanti si rincontreranno; sarà proprio Petra che, involontariamente, ci trascinerà in un’avventura inattesa. Ci metteremo infatti alla ricerca della sua spada, rubata in circostanze poco chiare da Stella, leader di Champion City (dichiaratasi, tra le altre cose, rivale numero uno di Jesse e Beacon Town). Durante il cammino verso la città i nostri eroi si imbatteranno in un particolare guanto magico, dai poteri sconosciuti; con l’incoscienza che lo caratterizza, Jesse lo indosserà e da lì si ritroverà coinvolto, tanto per cambiare, in avventure più grandi di lui.

A livello di trama il primo capitolo risulta però troppo scarno e senza alcun dettaglio rilevante; oltre a presentarci un paio di nuovi personaggi, riportarci alla mente i vecchi protagonisti e introdurci alla nuova avventura c’è poco altro. Un paio d’ore di gameplay molto piatte con pochissimi sussulti, anche a causa della mancanza di scelte importanti; è comunque l’inizio e bisognava dare una base solida alla seconda stagione, eppure secondo noi si sarebbe potuto fare molto di più.

Anche per quanto riguarda i protagonisti non siamo rimasti troppo soddisfatti. I vecchi personaggi risultano sempre ben caratterizzati, così tanto che forse non permettono ai nuovi di mettersi in evidenza. Certo, non manca la solita carica ironica (abbiamo anche colto una citazione al trattenere il respiro per dieci minuti, ripresa da Monkey Island) eppure, forse per il ritmo non troppo concitato della narrazione, non ci siamo divertiti poi così tanto. Le fasi d’azione sono coinvolgenti e introducono qualche piccola innovazione, ma in fin dei conti sono praticamente identiche al passato. Chi si aspettava novità consistenti a livello di gameplay, non verrà soddisfatto neanche stavolta da Telltale. Insomma, tirando le somme su questo capitolo non possiamo dirci entusiasti, per ritmi narrativi non esaltanti, ma neanche delusi, perché siamo all’inizio e crediamo che gli sviluppatori abbiano ancora tanto da dire su questa serie.

Gennaro Favatà
Detto anche Giovanni, dagli amici di Ubisoft. Newser, inviato, grafico e se sei fortunato lo trovi anche sul forum di PlayStationBit. Ama alla follia fumetti, cartoni animati, videogiochi e quanto di più colorato e nonsense ci sia, non disdegnando però generi più dark come l'horror e il noir. Inoltre, come ogni eroe che si rispetti, sa trattenere il fiato per dieci minuti.

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