MobileShred It! - Recensione

Shred It! – Recensione

Con l’arrivo dei cellulari e dei vari giochi collegati, una particolare categoria si è ritagliata piano piano un proprio spazio tra la miriade di titoli gestionali, gli endless runner. Possiamo affermare con assoluta certezza che il titolo che ha portato al successo questo genere, è sicuramente la saga di Temple Run. Grazie al successo ottenuto da Imangi Studios, abbiamo provato titoli come Lara Croft Relic Run, Cattivissimo Me, Pac-Man 256, Sonic Dash e molti altri. Ma, direte voi, perché su un sito che si occupa principalmente di PlayStation, parliamo di giochi per dispositivi mobili? Ebbene, tra la miriade di titoli che nell’ultimo periodo affollano il PlayStation Store, anche questo genere si affaccia al balcone di Sony e, dopo aver già provato Corridor Z, oggi siamo qui per parlarvi di Shred It!

Una lunghissima discesa

Ammettiamolo, per titoli del genere arrivare al successo è particolarmente difficile e per lo più, su dispositivi mobili, vengono definiti “titoli da gabinetto”, perché ci tengono impegnati in quel breve (parla per te NdD) lasso di tempo che utilizziamo per la meditazione. Serve quindi una particolarità, un punto forte che può far leva sui nuovi giocatori, e Shred It! ce l’ha. La peculiarità di Shred It! è infatti la totale creazione del mondo di gioco in papercraft. Tutto, ma proprio tutto, viene creato sfruttando fogli di carta, dai protagonisti agli alberi, dagli ostacoli ai menù di gioco. Per farvi un semplice comparazione, è lo stesso procedimento già visto nello splendido LEGO Movie, dove tutto veniva creato attraverso i famosi mattoncini, non solo il film, ma anche i vari sponsor a inizio film, e i titoli di coda.

Insomma, mi sembra futile tirarla per lunghe, dalle immagini e dai video allegati alla recensione, potete già farvi un’idea di come sia realizzato il gioco, quindi passiamo subito all’aspetto più importante: il gameplay. Di solito siamo abituati a spostarci sempre su tre spazi (destra, centro e sinistra), su Shred It! invece avremo una totale libertà di movimento, con la leva analogica sinistra potremo spostare il nostro protagonista, con il tasto X sarà possibile saltare mentre con il tasto cerchio potremo eseguire una rapida scivolata per schivare la moltitudine di ostacoli che troveremo sul nostro cammino, anzi sulla nostra discesa. Sì, si parla di discesa perché questa volta non ci sarà nessun mostro e nessuna orda di zombie affamata ad inseguirci, ma solo noi, la nostra tavola da snowboard e la montagna.

Datemi un foglio e vi creerò il mondo!

Durante l’infinita corsa ne vedremo di tutti i colori, nel vero senso della parola. A ogni checkpoint superato, assisteremo a un cambio di stagione; si passa quindi dal nevoso e bianco inverno alla verde primavera, dal coloratissimo autunno a una soleggiata estate. Troveremo poi sul nostro percorso svariati ostacoli, come ceppi di alberi tagliati, orsi in letargo, gufi, rami e scoiattoli che attraversano il nostro tragitto in cerca di ghiande; nel mentre, sarà nostra premura raccogliere foglie e piume per ottenere punteggi sempre più alti, fortunatamente non fini a sé stessi. Sarà infatti possibile gareggiare a suon di punteggi con il resto del mondo, tramite un’apposita classifica, purtroppo non collegata con i dispositivi mobile e quindi, data la scarsità di giocatori ancora presenti sul titolo, poco competitiva.

Uno snowboard di cartone

Altra piccola caratteristica del titolo è l’inserimento di un negozio. Per evitare la noia si cerca di differenziare ogni corsa, per questo si creano svariati personaggi da poter utilizzare e qui ne possiamo utilizzare ben sette. Chiaramente non cambierà solo l’estetica, ogni snowboarder avrà la sua abilità speciale, come far scappare alcuni animali che intralciano la strada oppure eseguire doppi salti. Arriviamo quindi alla vera utilità del negozio di cui vi parlavo prima, tramite alcuni pacchetti regalo che troveremo durante le discese, potremo sbloccare alcuni adesivi che andranno a comporre la parete del negozio; a ogni pagina completata ci verrà assegnato un regalo, ma non solo: tramite l’apposita valuta di gioco convertita in graffette sarà possibile acquistare variazioni estetiche per i nostri piccoli eroi in papercraft, ma anche per le tavole da snowboard.

Con l’introduzione del negozio sembra opportuno aprire una piccola parentesi per quanto riguarda i prezzi degli oggetti al suo interno. Siccome la versione Android è totalmente gratuita, per pura curiosità l’abbiamo scaricata per provarne le differenze e vedere cosa realmente cambiava dal modello free-to-play rispetto a quello a pagamento. Possiamo tranquillamente dire che non vi è nessuna differenza, il gioco è pressoché identico in entrambe le versioni; questo in effetti ci ha fatto un po’ storcere il naso, dato che i prezzi elevati del negozio per il titolo in versione gratuita sono rimasti praticamente invariati nella versione a pagamento; l’unica sostanziale differenza sta nello sblocco dei personaggi: mentre nella versione PS4 è possibile sbloccarli semplicemente giocando, nella versione mobile è obbligatorio acquistarli tramite moneta di gioco.

Tra lag e glitch

La versione console non ha portato con sé solo gli stessi prezzi del negozio, ma anche un grande, imperdonabile difetto per un gioco simile: l’input lag. Se vi piace destreggiarvi su questo genere di giochi, sapete quanto è importante una risposta rapida e precisa nei comandi; purtroppo questo non avviene su Shred It!, il che si traduce in svariate morti, purtroppo non causate dalla nostra disattenzione. Più la discesa si farà lunga, più la velocità di gioco andrà ad aumentare, così come aumenteranno anche gli ostacoli sul percorso; sarà necessaria quindi una riposta tempestiva da parte del giocatore quando si accavallano gli ostacoli. A causa dell’input lag però tutto ciò non avviene e capiterà di cadere nel vuoto per un salto non eseguito e andare a urtare violentemente contro un ramo per una scivolata mancata. A questo si aggiungono anche due bug molto fastidiosi, come una compenetrazione poligonale del personaggio con il suolo dopo alcuni salti, che porta inevitabilmente alla morte, e una telecamera che tende a salire all’infinito durante i salti. La cosa diventa fastidiosa quando in due ore di gioco questi bug capitano più di una volta senza nessun motivo apparente. Potremmo infine citare un frame rate talvolta ballerino, ma con i contro del gioco ci fermiamo qui.

In conclusione, il titolo su console si difende egregiamente e lo stile grafico è davvero eccellente, così come anche le animazioni dei personaggi e della fauna che abita l’infinita montagna. Purtroppo alcune pecche ne rovinano momentaneamente l’esperienza, ma nulla che una semplice patch non possa sistemare.

Trofeisticamente parlando: la coppa di carta

Shred It! non dispone di alcun trofeo di Platino, ma di soli 15 semplicissimi trofei suddivisi in 13 trofei di bronzo, 1 argento e infine un singolo oro. Come dicevamo i 15 trofei sono davvero semplicissimi da ottenere, infatti oltre al raccogliere le piume durante la scalata non ci resta altro da fare che sbloccare tutti i personaggi e completare la prova a tempo con ognuno di essi, passare attraverso tutte le stagioni e acquistare tutti gli oggetti tramite il negozio.

Articoli correlati

Nicola Raiola
All'interno del mondo del Bit fin dal suo stato embrionale di UPSBlogit. Ha iniziato a giocare alla tenera età di quattro anni. Appassionato a ogni genere videoludico segue con passione, oltre ai videogame, anche film, anime e manga. Questo, purtroppo, è causa della sua instabilità mentale.