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The Walking Dead: A New Frontier – Episodio Finale: From the Gallows – Recensione Completa

PlayStationBit ha deciso di non valutare più, singolarmente, ogni singola uscita che forma titoli come quelli di Telltale, cosiddetti “ad episodi”. Piuttosto, il corpo dell’articolo sarà aggiornato di volta in volta, di capitolo in capitolo, così come il voto, facendo una somma di tutto quanto visto fino ad ora.

In prima pagina troverete un paragrafo relativo all’ultimo episodio uscito, al comparto audio-visivo e ai trofei, mentre in quelle seguenti il nostro parere in merito a quanto già visto.

Dopo due stagioni di enorme successo, più le due mini avventure 400 Days e Michonne, Telltale è pronta a tornare con una nuova serie dedicata a The Walking Dead. L’opera diventata ormai celebre grazie a serie tv e fumetti, diventa anche videogioco per raccontarci le nuove avventure di Clementine e compagnia. Ennesimo successo dello studio californiano o passo falso? Scopritelo con noi in questa particolare recensione “a puntate”.

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Episodio 5: From the Gallows

Dopo un quarto episodio molto sottotono, torna per il finale di stagione The Walking Dead: A New Frontier. Nell’ultima recensione ci eravamo lamentati di soluzioni narrative discutibili che contribuivano a rendere quasi assente il coinvolgimento del giocatore. Nonostante ciò, avevamo assegnato al quarto capitolo una sufficienza considerando la buona qualità della fase finale, meritevole di averci ricordato perché questa serie ha riscosso tanto successo in passato. L’atto conclusivo di questa stagione parte quindi con ottime premesse: per scoprire il verdetto finale sull’avventura continuate a leggere la nostra recensione.

Arrivederci alla prossima stagione

La situazione a Richmond è fuori controllo: schiantandosi con il suo veicolo contro la barriera di protezione, Kate ha aperto una breccia per i Muertos, facendo cadere la comunità nel caos. La tensione è palpabile e una dopo l’altra si susseguono emozioni fortissime: nonostante temi come morte e amore, per una persona o per la propria famiglia, siano già stati trattati da qualsiasi media di intrattenimento, tra cui anche le precedenti stagioni della stessa serie di The Walking Dead di Telltale, la qualità dei contenuti è tale da riuscire a suscitare emozioni nel giocatore. C’è infatti modo e modo di affrontare certe tematiche e nel quinto capitolo, a nostro avviso, Telltale ha fatto alla grande il proprio lavoro.

Come da titolo del paragrafo, il finale di questa stagione non mette la parola fine alle avventure di Telltale dedicate a The Walking Dead: non preoccupatevi comunque, quasi tutte le vicende del gioco vengono portate a termine senza lasciare troppi interrogativi o questioni irrisolte. Le scelte che ci verranno poste incideranno in maniera decisiva sulla trama, dando al giocatore la possibilità di decidere la vita o la morte dell’uno o dell’altro personaggio. Scelte per le quali ci sarà da soffrire perché, nel bene o nel male, i protagonisti delle avventure Telltale riescono sempre a far immedesimare il giocatore, facendogli provare emozioni vere (positive o negative che siano) per i protagonisti della storia.

Da Javi a suo fratello, David, passando per Gabe, Kate e Clementine. Stavolta gli sviluppatori sono andati a colpo sicuro, incentrando la narrazione sui personaggi più carismatici, a differenza dello scorso capitolo in cui veniva dato risalto a personaggi di basso rilievo. Il difetto più rilevante a nostro avviso è infatti la cattiva gestione delle figure secondarie, come i sopravvissuti della comunità di Prescott, Ava o Jesus. Dopo essere stati presentati bene, questi personaggi sono stati inseriti poco e male all’interno della trama, e il finale delle loro vicende personali è stato realizzato in maniera altrettanto discutibile. In conclusione, ci siamo trovati davanti a un finale soddisfacente che, seppur con qualche incertezza ereditata dal passato, è riuscito a concludere del migliore dei modi l’avventura.

Passi avanti per Telltale

Negli ultimi anni ci eravamo lamentati di una realizzazione tecnica non sempre all’altezza nelle avventure Telltale: da Game of Thrones a Minecraft i risultati proposti non erano sempre all’altezza, anche considerando l’hardware di PlayStation 4. Con The Walking Dead: A New Frontier, gli sviluppatori hanno cercato di migliorare la resa grafica del gioco: i risultati sono evidenti, soprattutto nelle animazioni, molto più fluide e realistiche rispetto al passato. Altri piccoli accorgimenti, come l’inserimento delle bande nere durante le cutscene più importanti e il miglioramento del cel-shading, aggiungono ulteriore qualità al gioco. Non aspettatevi una grafica da tripla A, ma in questo senso è stato fatto un enorme passo avanti.

A livello sonoro ottimo come sempre il doppiaggio in lingua originale, con il ritorno di vecchie conoscenze e l’arrivo di volti nuovi. Bene anche la colonna sonora, che riprende motivi dal passato e ne introduce di nuovi, perfetti per immergere i giocatori nel desolato mondo di The Walking Dead. Peccato solo per la localizzazione italiana, che manca anche in questa produzione Telltale.

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Trofeisticamente parlando: strada spianata

The Walking Dead: A New Frontier porta con sé 31 trofei, Platino compreso. Come da tradizione per Telltale, tutti gli obbiettivi sono legati al completamento della storia, a prescindere dalle decisioni prese durante l’avventura. Insomma, questo Platino è semplicemente una questione di tempo. Per maggiori informazioni comunque, vi invitiamo a consultare la guida già presente sul nostro forum.

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Gennaro Favatà
Detto anche Giovanni, dagli amici di Ubisoft. Newser, inviato, grafico e se sei fortunato lo trovi anche sul forum di PlayStationBit. Ama alla follia fumetti, cartoni animati, videogiochi e quanto di più colorato e nonsense ci sia, non disdegnando però generi più dark come l'horror e il noir. Inoltre, come ogni eroe che si rispetti, sa trattenere il fiato per dieci minuti.