Dopo anni dalla sua prima comparsa su PC, Transcripted è stato presentato dai suoi creatori anche per la nostra beneamata PlayStation 4.
Transcripted è una sorta di mix molto particolare di due generi popolari e coinvolgenti; parliamo degli shooter double stick e dei match 3, che per comodità generalizziamo in puzzle game (per intenderci i giochi come Tetris, Zuma e il più famoso Candy Crush NdV). I giocatori assumeranno il controllo di una nano-sonda, un dispositivo microscopico con l’obiettivo di combattere un agente patogeno molto pericoloso.
Cure a suon di laser spaziali
La storia è molto semplice ed è raccontata da dei dialoghi narrati da un ignoto staff medico che dibatte sullo studio e sulla cura del pericolosissimo virus che sta minacciando il genere umano
Il gioco si presenta in grafica bidimensionale, a volte a scorrimento e a volte a schermate fisse a seconda del livello in cui ci troviamo; tutto risulta caratterizzato da una grafica che ricorda molto la radiografia utilizzata in medicina, con quel pizzico, ovviamente, di fantascienza.
Come accennato in fase di introduzione, Transcripted è un mix di due generi: shooter double stick e puzzle; infatti, proprio per questo, il gameplay è suddiviso in due momenti distinti. La fase shooter, nella quale il nostro compito sarà sparare agli agenti patogeni sparsi nei livelli, e quella puzzle, dove invece saremo chiamati a creare catene di proteine e amminoacidi con i drop rilasciati dai nemici sconfitti.
Ricordate il famoso Zuma, in cui c’erano piccoli cubetti da sparare per creare catene dello stesso colore? La logica è proprio la stessa, e infatti i nostri piccoli composti organici saranno rappresentati da diversi colori e il compito sarà quello di accorciare il serpente combinando catene di tre o più colori uguali tra loro. Ecco che con la levetta analogica sinistra possiamo spostare la nostra sonda all’interno del livello, mentre con la levetta analogica destra direzioniamo il nostro cannone laser per sparare agli agenti patogeni che minacciano la buona riuscita della missione.
L’aspetto interessante del gioco è quindi quello di dosare concentrazione e coordinazione tra questi due distinti elementi di gameplay, al fine di proseguire in livelli che man mano diventano sempre più difficili e complessi.
Esplorando il corpo umano quante cose che impariamo
Il gioco ha anche basi tipiche dei giochi di ruolo e sarà possibile, con il proseguire dei livelli, migliorare la nostra nano-sonda con potenziamenti che dipenderanno molto dalla bravura e dalla possibilità di creare combo con elementi dello scenario, in quanto maggiore è il punteggio che accumuleremo durante la nostra avventura, maggiori saranno i punti da spendere in potenziamenti.
Ecco quindi che, attraverso un albero delle abilità, potremo potenziare l’equipaggiamento che spazia tra un vasto numero di protezioni e arsenali. Per quanto riguarda i nemici, essi saranno vari e con diverse capacità che terranno spesso il giocatore impegnato e concentrato nell’alternare le due fasi di gameplay. Non mancheranno nemmeno battaglie con boss giganteschi il cui unico scopo è quello di impedire al giocatore di completare la missione.
Per quanto riguarda la longevità possiamo dire che, nonostante sia composto da soli 25 livelli, il gioco si presta molto bene a essere rigiocato in quanto sono presenti cinque gradi di sfida. Inoltre c’è la possibilità di modificare separatamente le impostazioni di difficoltà delle fasi sparatutto e delle fasi puzzle.
Trofeisticamente parlando: sfide microscopiche
Transcripted conta di un dorato trofeo, tre argenti e otto bronzi e manca quindi l’ambita coppa azzurra, sogno di molti collezionisti. Nonostante la mancanza del trofeo Platino, le coppe di Transcripted impegneranno il giocatore più del dovuto ma senza mai portarlo all’esasperazione. Infatti i ragazzi di Alkemi hanno pensato bene di inserire trofei che possano in qualche modo allungare il brodo e offrire una sfida aggiuntiva che possa aumentare la rigiocabilità del titolo. Proprio per questo si richiederà al giocatore non solo di completare tutte le sfide con il massimo dei punteggi e di terminare il gioco alla massima difficoltà, ma anche di terminare determinati livelli con particolari decifit o richieste aggiuntive. Niente di esageratamente difficoltoso per giocatori abituati alle sfide.
