Torino Comics 2018: facciamo il punto!

Come ogni fiera che si rispetti arriva un momento in cui i riflettori si spengono e tutte le emozioni e le persone incontrate vengono riposte nel cassetto dei ricordi. La 24° edizione del Torino Comics è riuscita, ancora una volta, a catapultarci direttamente nel mondo nerd facendoci assaporare tutti gli aspetti che lo caratterizzano. I numeri parlano chiaro, con oltre 56.000 visitatori provenienti da tutto il nord-ovest dell’Italia questa kermesse torinese si è conferma come una delle più importanti del territorio riuscendo anche a superare i dati dell’edizione 2016 all’Oval, segnando dunque un record per la storia della manifestazione.

Quasi quattrocento i partecipanti alle sfilate cosplay di sabato e domenica

Sabato 14 aprile i padiglioni 2 e 3 del Lingotto Fiere si sono popolati di moltissimi appassionati della difficile e raffinatissima arte del cosplay. Il Torino Comics infatti ha ospitato la tappa italiana delle qualificazioni dell’International Cosplay League, competizione mondiale a cui partecipano cosplayer qualificati da Paesi di tutto il mondo. In gara sia singoli, su cui è stato valutato solo il costume, sia coppie, per le quali invece sono stati giudicati sia i costumi sia l’esibizione.

Come in ogni edizione la giuria che ha dovuto giudicare i concorrenti era composta da personaggi di assoluto rilievo del mondo cosplay internazionale e non solo: la cosplayer polacca Shappi, plurititolata a livello europeo e specializzata in armature; l’italiana NadiaSK, cosplayer appassionata di videogiochi e manga, conosciuta in tutto il mondo e vincitrice del World Cosplay Summit nel 2008; Twins Cosplay, vincitori delle selezioni italiane del 2017 e secondi classificati alle finali mondiali; Davide Garbolino, doppiatore, direttore di doppiaggio e presentatore televisivo, voce di personaggi celebri del mondo dei cartoon (Johnny di È quasi magia Johnny, la tartaruga ninja Michelangelo, Gohan di Dragon Ball e Nobita di Doraemon) e infine Galefir, cosplayer spagnolo e delegato speciale del Japan Weekend di Madrid.

Domenica 15 invece si è invece svolto il classico cosplay contest, che è andato a premiare l’abilità artigiana del concorrente, la sua capacità di immedesimarsi nel ruolo scelto e le sue doti interpretative e di simpatia, in una sfida all’ultimo abito per l’assegnazione dei premi. In questa giornata si sono fatti registrare numeri notevoli: oltre trecebti cosplayer si sono alternati sul palco per aggiudicarsi il premio per miglior singolo (maschile e femminile), miglior coppia, miglior gruppo, fino al superpremio finale, un viaggio al London film and Comic Con.

Videogame: tra passato e futuro

Il Torino Comics non è mai stato, e probabilmente mai lo sarà, una fiera in cui i videogame ricopriranno un ruolo importante. Nonostante questo, come ogni anno, la kermesse è riuscita a rappresentare con piccole e semplici accortezze un settore in continuo sviluppo. All’interno della fiera abbiamo avuto modo di provare non solo i classici giochi multiplayer di maggiore successo (FIFA, Call of Duty e così via), ma anche alcune nuove uscite come il nuovissimo Far Cry 5 (non perdetevi, tra l’altro, la nostra guida ai trofei appena sfornata).

Numerose erano anche le postazioni per la prova della realtà virtuale, che fa sempre registrare una grande curiosità da parte dei visitatori di ogni età. Presenti anche diversi simulatori di guida, grazie ai quali era possibile vestire i panni di un pilota professionista e sfrecciare sui circuiti più famosi del mondo automobilistico. Il momento amarcord ha invece raggiunto il suo culmine alla vista dell’angolo dedicato al retrogaming. Grazie infatti alla presenza di alcune storiche console, tra cui il primo modello di PlayStation, era possibile provare con mano alcuni titoli che hanno scritto la storia di questo mondo che noi tanto amiamo. A chiudere in bellezza ci ha pensato l’angolo Sala giochi in cui era possibile provare i più famosi cabinati degli anni Ottanta e Novanta.

Ivan Presutto
Ivan, tra studio e basket, riesce a ritagliarsi il suo angolo della giornata per immergersi nel magico mondo dei videogiochi. Gioca un po' di tutto ma i generi preferiti sono: gli shooter (TPS e FPS) e gli action (in particolar modo quelli con una forte componente stealth). Se gli date un controller... sogna!