Io Aquaman, tu… No vabbè dai, magari Aquaman no
E invece Aquaman sì, perché i ragazzi di NetherRealm sono riusciti a rendere figo anche uno solitamente messo alla gogna per la sua inutilità come Aquaman. Questo la dice lunga sul lavoro certosino svolto durante lo sviluppo del titolo, sulla caratterizzazione e sull’identità di Injustice, che si può definire in tanti modi, ma di sicuro non anonimo. L’esempio più palese è la Story Mode, che esce del tutto dai canoni classici dei racconti DC. Questa modalità, che costituisce la base dell’intero gioco, oltre ad essere incredibilmente scenografica per “taglio”, così come per colonna sonora, ispiratissima, a quanto ho visto – o meglio, sentito -, potrebbe portare nuova linfa vitale per ciò che concerne la narrazione nell’universo DC Comics.
Mi è stato possibile vedere l’intro della Story Mode di Superman, che non posso fare a meno di spoilerarvi (ovviamente, ogni personaggio ha la propria, in base al suo punto di vista). Dopo un progressivo spostamento della visuale sull’asse all’indietro, apprendiamo che Metropolis è stata distrutta, con milioni di vittime. Il panico ha sconvolto le forze dell’ordine, e tutto è in tilt. Dietro questa immane tragedia sembra esserci Joker, e dopo avere sentito la sua macabra risata, veniamo catapultati in una stanza dove Batman sta procedendo con un interrogatorio, piuttosto “spinto”, dello stesso Joker (in una situazione simile a quanto visto nel film strepitoso di Nolan “Il Cavaliere Oscuro”). La situazione sembra in stallo.
A questo punto irrompe chi non ti aspetti, Superman, che ha perso la sua famiglia nel disastro da poco accaduto. E qui succede ciò che ti aspetti ancora di meno. Superman, accecato dall’ira, UCCIDE Joker con un devastante pugno in piena pancia, dopo essersi liberato poco gentilmente di Batman (o almeno, così sembra, salvo imprevedibili colpi di scena). E questo con un tocco di gran classe: la morte dell’antagonista non viene mostrata, ma si sente solo il rumore tremendo dell’atto di Superman, anticipato da un improvviso inscurimento dello schermo. Vi rendete conto da soli che non accade tutti i giorni di trovarsi davanti alla morte di un’icona del genere, anzi, non capita quasi mai. E questo, ripeto, accade all’inizio. Pensate un po’ voi che cosa dobbiamo aspettarci per la fine!
Chiudo quest’anteprima passando brevemente in rassegna le modalità presenti, che saranno poi approfondite in sede di recensione. Innanzitutto, si ha una distinzione netta tra Single e Multi. Nella seconda sezione potremo ovviamente effettuare scontri online ed offline, in match privati, pubblici, classificati e quant’altro. Nella prima, oltre alla già accennata modalità Storia, troviamo la classica Sfida, Choose Your Battle (ossia una serie di scontri tra un personaggio e i suoi nemici più celebri) e S.T.A.R. Labs, una lunghissima accozzaglia di minigiochi semplici ma efficaci che ricorda da vicino la torre di Mortal Kombat (vi capiterà anche di controllare il gatto di Catwoman in una banca, per esempio, mandato dalla padrona per scoprire dove si nasconda la Bat-Mobile…!)
httpvh://www.youtube.com/watch?v=iKp0VTPidHc
Conclusione
Injustice: Gods Among Us è un gioco estremamente promettente, che molto, molto difficilmente sbaglierà il colpo. Il sottoscritto, da fan di Batman e comunque dell’universo DC in generale, lo aspetta come non faceva da tempo. Il mio consiglio è quello di tenere da parte qualche paghetta se anche solo simpatizzate per i picchiaduro o per i supereroi. Fidatevi, non ve ne pentirete. Anche perché altrimenti lo sentite poi voi Bane incavolato nero perché gli avete preferito qualcun’altro…
LOL pratiamente la “Fatality” di Batman è la stossa con cui sconfigge Bane in Arkham Asylum! 😀
Però Superman che uccide lo vedo strano, Superman non può uccidere qualcuno!