Handheld & SmartphoneNews PS VitaPlayStation Plus di maggio: nuovi rumor sui possibili titoli gratuiti

PlayStation Plus di maggio: nuovi rumor sui possibili titoli gratuiti

Siamo alla fine di aprile e, puntuali come ogni mese, ecco spuntare in rete i primi rumor sui giochi che Sony dovrebbe mettere a disposizione degli abbonati al servizio PlayStation Plus per il prossimo maggio. Il sito PSU ha infatti pubblicato quelle che dovrebbero essere le ipotesi più probabili per la line-up della Instant Game Collection del prossimo mese.

Il primo titolo a essere considerato è Dark Souls II: Scholar of the First Sin (del quale potete trovare la nostra immancabile guida ai trofei); dopo Bloodborne si propone un secondo titolo targato From Software, una versione arricchita rispetto a quella base. Spunta poi il nome di Night in the Woods, un gioco indipendente che nasce da una raccolta fondi su Kickstarter. Un’avventura intrigante che dovrebbe associarsi al titolo tripla A proposto.

Il terzo titolo di cui si fa il nome è Divinity: Original Sin – Enhanced Edition; con l’arrivo del seguito a fine estate 2018, regalare il predecessore potrebbe rivelarsi una buona mossa per aumentare la curiosità nei giocatori interessati. L’ultimo gioco è Puyo Puyo Tetris, un puzzle divertente che combina appunto il Tetris, una delle icone del panorama videoludico in generale, uscito su decine di piattaforme, e Puyo Puyo.

Ricordiamo di considerare quanto detto come un insieme di ipotesi, che potranno essere smentite o meno nel giro di ventiquattro ore. I nuovi titoli gratuiti disponibili per gli abbonati dovrebbero essere annunciati nella giornata di domani, 25 aprile. Infine, PlayStation Plus torna questo mese con una offerta imperdibile, dando la possibilità di sottoscrivere un abbonamento di quindici mesi al prezzo di dodici disponibile fino al 3 maggio.

Articoli correlati

Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.

1 commento

Comments are closed.