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The LEGO Movie Videogame – Recensione

Publisher: Warner Bros. Developer: Traveller’s Tales
Piattaforma: PS3, PS4, PS Vita Genere: Platform Giocatori: 1-2 PEGI: 7
Dopo l’uscita nelle sale italiane di The LEGO Movie, molto apprezzato dalla critica, e ancora di più dagli spettatori, eccoci finalmente alle prese col gioco, targato ovviamente Traveller’s Tales. Vediamo dunque se anche questo capitolo della serie riuscirà ad emozionarci e a coinvolgerci come i precedenti, e soprattutto se sarà in grado di eguagliare il successo della sua versione cinematografica: buona lettura!

Batman in foto assieme a un unicorno rosa non si può vedere. Povero Bruce...
Batman in foto assieme a un unicorno rosa non si può vedere. Povero Bruce…


Don’t call me arrogant, but I think I’m a Special One

Il gioco si apre con un flashback che vede protagonisti Vitruvius – il classico vecchio saggio con la barba bianca – e Lord Business – l’altrettanto classico cattivone con il pallino della conquista del mondo – il cui obiettivo è il Kragle, una potentissima arma nascosta nei meandri più profondi della terra. Dopo una breve battaglia, i nemici riescono a mettere fuori gioco il nostro amico, e Lord Business si impadronisce del Kragle. In fin di vita, Vitruvius lo avverte di una profezia che narra le gesta di una persona chiamata “Lo Speciale”, che avrebbe trovato il Pezzo Forte in grado di fermarlo per sempre.
In seguito a questa breve sessione di gioco, ci ritroviamo catapultati in avanti di circa otto anni, a Bricksburg, nei panni di Emmet Mattonoski. Dopo una tranquilla giornata di lavoro, il nostro eroe si imbatte in una ragazza, Wyldstyle, che è alla ricerca di un oggetto non specificato nel cantiere dove lavora Emmet. Per inseguirla, il nostro amico cade accidentalmente in una profondissima buca, imbattendosi così in una reliquia LEGO, che scopriremo essere il “Pezzo Forte”, l’arma con la quale “Lo Speciale” riuscirà a sconfiggere il Kragle. Starà quindi ad Emmet, aiutato dai suoi innumerevoli amici, riuscire a trovare la strada per diventare un “Mastro Costuttore” e salvare il mondo.
Dopo avere dunque appreso la situazione contestuale, ci accorgiamo subito che la struttura del gioco è molto simile a quella degli altri capitoli della serie. Abbiamo un’avventura divisa in livelli, 15 in tutto, pieni zeppi di nemici, oggetti da disintegrare e enigmi da risolvere. Questi schemi di gioco sono intervallati da divertenti cut-scenes, molti delle quali sono prese direttamente dal film, e che come sempre riusciranno a strapparci qualche risata. Oltre ai livelli, gli sviluppatori, come nei più recenti capitoli della saga, hanno aggiunto la possibilità di poter esplorare liberamente città ed edifici, il che aumenterà di molto la nostra esperienza di gioco.

Uno dei livelli preferiti di Batman. Tanti arcobaleni e tanta soffice neve!
Uno dei livelli preferiti di Batman. Tanti arcobaleni e tanta soffice neve!

Anche questa volta gli sviluppatori hanno inserito tantissimi nuovi personaggi utilizzabili, dai più normali a quelli già visti. I personaggi principali sono molto ben caratterizzati, soprattutto contando che alcuni sono stati creati apposta per gioco e film, e non arrivano quindi da nessuna opera letteraria o cinematografica conosciuta. Tra i più riusciti ci sono senza dubbio Emmet, un operaio sempliciotto e inguaribilmente ottimista, WyldStyle, l’affascinante acrobata spericolata, Vitruvius, il saggio rompiscatole e Unikitty, un tenerissimo unicorno rosa che è il caso di non fare arrabbiare. Anche i (pochissimi) personaggi “giganti”, introdotti da poco nella serie, sono ben pensati, ma se dovessimo eleggere il mattoncino più riuscito, senza dubbio voteremmo per Batman, che, cinico e schietto come sempre, ci farà ridere dalla sua comparsa fino alla fine dell’avventura.
La grande varietà di personaggi ci permetterà di non annoiarci nel corso del gioco e aiuta a svecchiare un ottimo sistema di gioco, che alla base rimane pressochè invariato rispetto a quello dei capitoli passati. Lo schema dei livelli è lineare e facile da comprendere; per poter proseguire in alcuni punti si dovranno risolvere dei semplici enigmi, ognuno dei quali richiederà un potere specifico per poter essere affrontato. Ad esempio. Emmet può aggiustare gli oggetti danneggiati, Batman può arrampicarsi grazie al suo rampino, Unikitty può manipolare i mattoncini arcobaleno, e così via. Oltre a tutti ostacoli, all’interno del livello sono presenti anche dei collezionabili, alcuni dei quali saremo impossibilitati a prendere “al primo giro”, il che ci obbligherà a rigiocare un determinato livello se abbiamo intenzione di completarlo al 100%. Tra i “must” troviamo inoltre l’indicatore per il “The Special”, che otterremo raggiunta una determinata quantità di denaro, e i mattoncini rossi con relativi bonus annessi. Manca purtroppo la presenza dei classici “Personaggi in pericolo”, e gli oggetti da acchiappare sono ridotti rispetto al passato: questo ci porterà a raggiungere la perfezione in meno tempo del solito.

I laser possono rompero i blocchi LEGO dorati, ma fanno molto male agli occhi. Parola di Vitruvius
I laser possono rompere i blocchi LEGO dorati, ma fanno molto male agli occhi. Parola di Vitruvius.

Everything is Awesome!

Anche se il gameplay del titolo è rimasto pressochè invariato, gli sviluppatori hanno cercato di aggiungere qualche novità per cercare di rinnovarlo. Vediamo per la prima volta le “Mega costruzioni”, che ci permetterà di assemblare grandi costruzioni LEGO in maniera spettacolare. Solo i Mastri Costruttori possono cimentarsi in questo tipo di imprese, che ci porteranno a modificare oggetti già esistenti per crearne uno nuovo, più grande e più utile per la situazione. Anche Emmet può fare qualcosa di simile, a patto di avere l’apposito libretto di istruzioni.
A parte questi particolari, non si scorgono grandi novità (non è necessariamente un male). Gli sketch e i filmati sono sempre divertenti e coinvolgenti, aiutati anche da un ottimo doppiaggio, saggiamente mantenuto in lingua originale e accompagnato da sottotitoli in italiano. Proprio il dono della parola è senza dubbio una delle (comunque recenti) aggiunte più azzeccate: da qualche episodio a questa parte ci si può davvero sbizzarrire, tanto che si è arrivati a creare una storia completamente nuova, genuina, con personaggi principali mai visti prima e perfettamente in sintonia con i mattoncini animati che già conoscievamo.

Quello sottomarino è di sicuro uno dei paesaggi più suggestivi.
Quello sottomarino è di sicuro uno dei paesaggi più suggestivi.

Anche il reparto grafico è ottimo e ben curato come sempre. Le animazioni raggiungono un alto livello di dettaglio, riuscendo a rendere al meglio le nuove Mega Costruzuioni, e raramente si potranno notare fastidiosi cali di frame rate, dovuti alle scene troppo sature di azione e oggetti in movimento. Anche il reparto sonoro è degno di nota, grazie ad una colonna sonora piacevole e coinvolgente, e degli effetti sonori che difficilmente risulteranno fastidiosi.
A fare da contraltare a questo, in ogni caso, ottimo gioco, vanno segnalati i soliti difetti che affliggono la saga, difetti che ormai il brand si porta dietro da un mucchio di tempo. Quello che qui ci sentiamo di menzionare più di ogni altro, è il sistema di controllo della telecamera, leggermente migliorato in modalità single player, ma invariato per quanto riguarda quella in cooperativa. La divisione “dinamica” dello schermo, soprattutto durante i combattimenti, risulta abbastanza indigesta, tanto che appena ci si muove all’infuori della visuale del nostro compagno la telecamera diventa incontrollabile…

httpvh://www.youtube.com/watch?v=345DVUdNv5U

Commento finale

A conti fatti, LEGO The Movie Videogame è un ottimo platform, con pochi difetti e tanto divertimento da offrire. Le novità inserite riescono in qualche modo a mascherare un gameplay che comincia però a soffrire di deja-vu: speriamo comunque con tutto il cuore che gli sviluppatori riescano a manterene alto il livello anche in futuro, per evitare di allontanare dalla serie chi la saga l’ha seguita fin dalla sua nascita, e che potrebbe cominciare a trovare noioso anche un ottimo gioco come quello che abbiamo tra le mani.

8/10

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