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Ubisoft annuncia Watch_Dogs Bad Blood

Ubisoft ha annunciato Watch_Dogs Bad Blood. Il DLC sarà disponibile dal 23 settembre per i possessori del Season Pass e dal 30 settembre per tutti gli altri.
Watch_Dogs Bad Blood include una nuova campagna con protagonista T-Bone, il brillante ed eccentrico hacker che i giocatori hanno già incontrato in Watch_Dogs, ma che ora potranno impersonare direttamente. La campagna segue la storia di T-Bone attraverso 10 nuove missioni ambientate in alcuni nuovi scenari della città di Chicago. Poco dopo gli eventi di Watch_Dogs, Raymond “T-Bone” Kenney si infiltra un’ultima volta nella Blume per inserire una falsa pista nel loro sistema. Ma prima di scomparire dalla rete, riceve una telefonata piuttosto animata da Tobias Frewer, un ex collega di quando lavorava al prototipo del ctOS alla Blume, che ora è alla disperata ricerca di aiuto. Mettendo a rischio la sua stessa fuga, T-Bone decide di aiutarlo, ma ben presto capisce che qualcosa non torna nella storia del suo vecchio amico.
Watch_Dogs Bad Blood consente anche di accedere ai contratti “Street Sweep”, un nuovo sistema dinamico di missioni secondarie, che offrirà tantissime nuove sfide. Tutti i contratti Street Sweep saranno giocabili in modalità cooperativa (con un amico o in una sessione pubblica), un’assoluta novità per Watch_Dogs, che consentirà a due giocatori di collaborare per combattere i gruppi criminali di Chicago. Torneranno anche le popolari modalità online “Hacking” e “Tailing”, oltre alla ctOS Companion App, che sarà giocabile con T-Bone. Inoltre, Watch_Dogs Bad Blood include alcune armi, vantaggi e completi esclusivi, tra cui la vettura controllabile in remoto “Eugene”, l’ultima creazione di T-Bone, che potrà essere potenziata con diversi bonus offensivi e difensivi.

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Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.