E’ da più di una settimana che Doom è arrivato su PlayStation 4. L’accoglienza della critica specializzata è stata davvero ottima, ed il reboot della saga id Software è riuscito a farsi apprezzare sia dai vecchi fan che dai neofiti. Sul PlayStation Blog, in caso siate ancora dubbiosi, ci vengono riportati 9 motivi che rendono questo Doom praticamente imprescindibile. Enjoy!
Una sensazione indescrivibile
DOOM è strapieno di aree segrete e oggetti collezionabili da scovare. In alcuni giochi, l’idea di “segreto” si limita al nascondere qualcosa dietro una colonna, magari aggiungendo una bella aura luminosa di segnalazione. In DOOM, non è così: i suoi segreti sono celati con la cura tipica dei giochi vecchio stile, in modo che trovarli sia difficile e impegnativo.
Ogni livello nasconde due Modelli, piccole action figure del DOOM Marine in vari costumi, incluso un Vault Marine, in omaggio a Fallout e a questo piccoletto che ha chiaramente qualcosa in comune con il nostro eroe.
Diavolo, che velocità!
Proprio come il DOOM originale, questa nuova versione è veloce. Davvero veloce. È da tempo che non vivo un’esperienza di gioco esaltante quanto scattare da copertura a copertura mentre un paio di Cavalieri Infernali mi stanno alle calcagna. Fortunatamente, ora il DOOM Marine può saltare e arrampicarsi come un esperto di parkour per sfuggire ai suoi brutali nemici
I classici non muoiono mai
L’edizione del 2016 di DOOM rende tributo all’originale del 1993 in vari modi, ma il più diretto è sicuramente l’inclusione dei livelli originali per quei giocatori dall’occhio abbastanza attento per trovare le leve e le porte nascoste che vi condurranno indietro nel tempo. Dopo aver scovato le porte in ciascuna area, la versione completa di quel livello classico sarà sbloccata e potrete accedervi dal menu principale, con tanto di colonna sonora nostalgica.
Armi, armi e ancora armi
Durante i numerosi, terrificanti livelli di DOOM, potrete potenziare le vostre armi, ma non sarete obbligati a usare sempre gli stessi miglioramenti, una volta applicati. Premere su sui tasti direzionali vi permette di scegliere i potenziamenti, così il vostro fucile a pompa può essere un’arma ad alta cadenza di fuoco e sparare proiettili esplosivi allo stesso tempo.
Mettetevi alla prova
A volte, durante una partita, incapperete in simboli che vi garantiranno l’accesso alle Sfide runiche, delle frenetiche prove a tempo che portano la difficoltà a un livello superiore. Completate l’obiettivo (per esempio, eliminare un certo numero di demoni con un’arma specifica nel tempo concesso) e riceverete un premio. Potrete, inoltre, affrontare di nuovo le sfide dal menu principale per migliorare i vostri tempi.
Dominare con stile
DOOM vanta alcuni degli scherni per multigiocatore migliori che abbia mai visto. In quale altro gioco potete ballare come Carlton Banks di Willy, il principe di Bel-Air sui cadaveri dei vostri avversari?
Il vostro inferno personale
Se, dopo esservi fatti strada nella campagna, avrete ancora voglia di violenza, SnapMap di DOOM vi offrirà un nuovo girone di sofferenza. Si tratta di livelli creati dagli utenti, che offrono un numero potenzialmente infinito di nuove sfide, con combinazioni di ambienti, armi e nemici limitate solamente dalla crudele fantasia della community. Ovviamente, tutti voi sarete liberi di creare le vostre personali visioni infernali e caricarle.
Terminato
La fonderia è piena di cisterne traboccanti di metallo fuso e incandescente. Se dovesse capitarvi di farci un tuffo, affronterete la vostra fine con un saluto familiare:
Date una mano a quel demone!
Cosa c’è di più divertente di strappare un braccio a un demone e usarlo per riempirlo di botte? Non c’è bisogno che rispondiate. Nulla è più divertente.
Fonte: PlayStation Blog
