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Deponia disponibile su PlayStation 4, ecco i trofei

Deponia è disponibile sul PlayStation Store. Il sistema di controllo è stato completamente ripensato per l’uscita su console e adesso è possibile controllare direttamente i movimenti di Rufus, il protagonista, in modo da avere un’esperienza di gioco ancora più intensa. Di seguito trovate anche un trailer ufficiale e alcune informazioni presenti nel comunicato stampa, qualora non aveste idea di cosa stiamo parlando – cosa peraltro legittima. A questo link, invece, è consultabile l’elenco trofei. E non perdetevi la recensione di Silence…

Deponia segna l’inizio di una trilogia di avventure già disponibile su PC, Mac e iPad. Il protagonista si chiama Rufus, un ragazzo lunatico e dal pessimo carattere che abita sul pianeta discarica Deponia. Vive in un piccolo sobborgo nel più remoto quadrante di un pianeta che oramai è un gigantesco cumulo di immondizia. Rufus, però, sa di essere destinato a grandi imprese, per cui sogna una vita sulla stazione spaziale di Elysium, l’enorme città volante che fluttua al di sopra della superficie del pianeta.

Quando la bella Goal precipita all’improvviso dalle alte e privilegiate sfere nel mucchio di spazzatura sottostante, Rufus intravede una possibilità. Decide di riportare a casa la splendida fanciulla priva di coscienza. Sebbene il suo piano all’inizio sembra solo offrirgli un barlume di speranza, ben presto una svolta inaspettata cambia tutto: Rufus scopre di essere l’esatta copia del fidanzato di Goal della città sospesa, e decide di approfittarne senza farsi troppi scrupoli. L’originario passaggio di consegne previsto è solo l’inizio di un inseguimento vertiginoso, pieno di folli colpi di scena…

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Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.