Home ConsoleNews PS4Final Fantasy XV: A King's Tale gratuito, facciamo il punto!

Final Fantasy XV: A King’s Tale gratuito, facciamo il punto!

Final Fantasy XV: A King’s Tale è uno spin-off del più celebre Final Fantasy XV uscito il 29 Novembre 2016. In quell’occasione, A King’s Tale venne presentato come un contenuto esclusivo per chi avesse eseguito il pre-order del titolo Square Enix.

A distanza di poco più di 3 mesi, il gioco viene invece distribuito gratuitamente sullo Store del PlayStation Network, scaricabile da chiunque, anche chi non ha installato Final Fantasy XV.

Cos’è Final Fantasy XV: A King’s Tale?

E’ un gioco a scorrimento orizzontale in stile retro (simile, per intenderci, alla saga Street Of Rage).

Il sistema di combattimento non è comunque banale, ma bensì molto fluido, variabile e a suo modo complesso. Vi saranno 3 personaggi con abilità uniche e la possibilità, come in ogni Final Fantasy che si rispetti, di far fronte alle invocazioni.

Per quanto concerne la trama, tutto il gioco è una storia che re Regis racconta ad un giovane Noctis prima di andare a dormire. Durante il gioco, infatti, vi saranno i commenti dei due “narratori”.

In conclusione

Il gioco scorre in modo piacevole e porta via qualche ora di sano divertimenti come ai bei tempi. Aggiunge inoltre un po’ di pepe alla trama di Final Fantasy XV.

Dispiace per chi, a Novembre dello scorso anno, pensava di essersi accaparrato una esclusiva.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.