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Il nuovo trailer di Persona 5 ci spiega come sconfiggere il male all’interno dei “palazzi”

Mentre i ladri fantasma mantengono la loro copertura come normali liceali giapponesi durante il giorno, si spostano in un altro mondo e scatenano alcuni degli aspetti della loro psiche, conosciuti come Persona, di notte. Questo mondo è conosciuto come il Metaverse, ed è essenzialmente l’inconscio collettivo di tutta l’umanità. Nel Metaverse, i desideri più distorti delle persone si manifestano come palazzi, e tocca ai ladri fantasma infiltrarsi e sconfiggere il male all’interno di questi palazzi.

Per entrare in un palazzo, la squadra sceglie un bersaglio, capisce le informazioni chiave, e si inserisce nella sua Metaverse Navigator app per ottenere l’accesso. Una volta che i ladri sono nel palazzo, devono combattere orde di Ombre, risolvere enigmi, sconfiggere il sovrano del Palazzo e rubare il desiderio più profondo e più oscuro del bersaglio (che assume la forma di un tesoro). Quando il tesoro è stato rubato, il cuore del bersaglio sarà cambiato e potranno finalmente capire la malvagità del desiderio.

Nascondersi o combattere le Ombre è essenziale per raggiungere il Palazzo del Tesoro e bisogna fare in modo di fare sempre la prima mossa. Cosa fare una volta sfidata un’ombra? La risposta più semplice è quella di mandarla all’inferno con una varietà di attacchi, ma a volte una soluzione più “diplomatica” è più vantaggiosa nel lungo periodo. E adesso il protagonista può anche convincerle ad unirsi ai ladri fantasma per essere utilizzate come Persona!

E’ stata inclusa anche la modalità Baton Pass che consente a due membri del party di alternarsi per incrementare le debolezze degli attaccanti! Buona visione!

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Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.