“Un’esperienza senza precedenti su console”: così il CEO di Angry Mob Games ha presentato entusiasticamente il picchiaduro Brawlout, annunciato da tempo e in uscita quest’estate. Nato dall’amore per le pietre miliari del genere – gli esempi di ispirazione sono stati nientepopodimeno che Street Fighter e Mortal Kombat, con una strizzatina d’occhio agli Smash Bros. – il gioco sarà votato all’aggressività, a combo devastanti e ritmi frenetici, con poche o nessuna possibilità di difesa, per partite veloci e spettacolari.
Facile da imparare ma difficile da padroneggiare, Brawlout si adatterà bene sia a giocatori casual che a un’utenza più scafata. In virtù delle scelte di gameplay sarà comunque un’esperienza godibile e ben bilanciata per tutti. I personaggi originali da scegliere saranno sette, che diventeranno diciotto grazie a diverse varianti, a cui aggiungere tre special guest presi da altri giochi: Hyper Light Drifter, Guacamelee e un altro non ancora rivelato. Ogni personaggio avrà ovviamente caratteristiche diverse che si adatteranno a diversi stili di combattimento.
Con una componente online ben strutturata e con una grafica potenziata su PlayStation 4 Pro, Brawlout ha tutte le premesse per ottenere buoni risultati. Ne avremo conferma nei prossimi mesi, con l’uscita del gioco che però ancora non ha una data precisa.