Dopo la lunga vicenda contro Pro Evolution Soccer partita circa un anno fa e finita molto bene per il campione argentino, Diego Armando Maradona torna alla ribalta scagliandosi contro FIFA 18 e un presunto striscione con la sua faccia, accostato a quelli della Juventus. Mentre gli avvocati del Pibe de Oro sono già al lavoro, la notizia ha fatto il giro del mondo e sembra essere, apparentemente, molto più grave di quanto accaduto con Konami. Maradona, che considera Napoli casa sua, non ha preso bene questa pura casualità (perché di questo si tratta) che potrebbe costare cara a EA Sports.
Come molti giocatori di FIFA sapranno, quando si hanno una o più Icone in squadra, il gioco inserisce automaticamente uno striscione di quella sugli spalti della tifoseria insieme a colori, bandiere e stemmi scelti dall’utente che possono riguardare qualsiasi squadra presente nel gioco. Può capitare quindi di avere Del Piero accostato agli striscioni del Napoli, Maradona accostato alla Juventus o Maldini accostato all’Inter.
In questo caso FIFA 18 trasmette un bel messaggio riguardante una passione che va oltre i colori e le rivalità. Perché chi ama questo sport riconosce la grandezza di Maradona, Pelé, Ronaldo, Zanetti, Maldini, Del Piero e tanti altri, a prescindere dalle maglie che hanno indossato. Ma provate a fargliela capire…
