Home ConsoleNews PS4New Gundam Breaker, l'enorme personalizzazione dei gunpla in video

New Gundam Breaker, l’enorme personalizzazione dei gunpla in video

Bandai Namco ha svelato un trailer che illustra le straordinarie possibilità di personalizzazione di New Gundam Breaker. Il gioco sarà disponibile in Italia dal 21 giugno in versione fisica per PlayStation 4 e dal 22 giugno in digitale per PlayStation 4 e PC. New Gundam Breaker consente di progettare il proprio mobile suit gunpla, personalizzandone completamente l’aspetto per ricreare i propri mech preferiti.

Ogni parte avrà statistiche, competenze e funzionalità di gioco specifiche. Per esempio, un gunpla con un’ascia avrà a disposizione una combo diversa da uno con una doppia sciabola. Inoltre le diverse componenti da costruire aggiungeranno ancora più profondità al processo creativo. Una volta selezionata la parte da costruire, i giocatori potranno impostarne la posizione, deciderne le dimensioni e così via. Sarà possibile associare fino a otto parti ai propri mech per ottenere il gunpla dei propri sogni.

Una volta terminata la creazione e la colorazione del gunpla, si potranno scattare alcune immagini nella modalità Galleria. Sarà possibile scegliere fra sessantaquattro pose predefinite e oltre venti immagini di sfondo per creare il proprio servizio fotografico e condividerlo con tutto il mondo.

Per il loro gunpla base, i giocatori potranno scegliere tra oltre cento mobile suit dei precedenti giochi e undici nuovi modelli esclusivi. Altre mobile suit arriveranno grazie ad aggiornamenti regolari e renderanno New Gundam Breaker il gioco con il maggior numero di modelli fino a oggi. Inoltre, Bandai Namco ha annunciato che tutti i futuri DLC saranno gratuiti.

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Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.