Arriva una particolare dichiarazione da parte del producer di Resident Evil 7: Masachika Kawata.
La saga di Resident Evil durante questi ultimi anni presentava ormai uno stampo più incentrato sulla componente action che, in seguito alle lamentele e alla nostalgia dei fan che richiedevano le atmosfere di un tempo, nell’ultimo capitolo è stata incredibilmente ridimensionata.
Tuttavia, come afferma il producer, all’inizio della produzione il videogioco rischiava di essere molto simile al capitolo precedente e una certa sensazione di fallimento iniziava a sentirsi nell’aria se non fosse stato per Jun Takeuch, executive producer del titolo, che è stato in grado, con le sue idee, di dare una svolta all’operato dell’intero team.
Vi riportiamo di seguito le sue parole:
Stavamo ancora sviluppando il concept con lo stesso approccio adottato per Resident Evil 6, ma le cose non stavano andando bene. Jun Takeuchi ha poi proposto il cambio di telecamera in favore della prima persona, e si è fatto promotore del ritorno della serie all’horror puro. Ha detto che avremmo potuto combinare gli elementi classici di Resident Evil con la tecnologia moderna.
Cosa ne pensate? Avete gradito un netto ritorno allo stile puramente horror?
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