Capita molto spesso che online ci si imbatta in persone parecchio immature, che intasano le chat di gioco con commenti poco signorili riferiti alle nostre amorevoli madri. Fin qui nulla di strano o di sbagliato, ma capita a volte che alcune di queste persone finiscano per compiere dei gesti che superano di molto questo confine.
Negli Stati Uniti d’America purtroppo non è nuovo il fenomeno dello swatting, pratica che celebra la demenza umana, che consiste nel segnalare alla polizia finti casi di emergenza solo per far irrompere nella casa del rivale online le forze dell’ordine. Oltre a un procurato allarme, perseguibile ai fine della legge, capita a volte che le cose non si limitino a ciò. Questo è stato il caso di un giovane videogiocatore che è stato recentemente freddato durante un’irruzione della polizia, dopo che era stato segnalato per scommessa da un utente online.
Senza puntare il dito su una community videoludica in particolare, dobbiamo però segnalare che questi eventi sono molto diffusi tra i videogiocatori americani di Call of Duty. A dimostrazione della scarsa maturità delle parti coinvolte, il videogiocatore colpevole si è giustificato dichiarando che non è stato lui a sparare il colpo letale. Al momento sono comunque da chiarire i motivi per cui l’agente abbia aperto il fuoco prima di verificare l’identità del sospettato, che era solo un ragazzo ventottenne di nome Andrew Finch. Anche voi rimanete perplessi e increduli di fronte a questi eventi? Dateci la vostra opinione!
