Marvel Boomez: Hero 3D Card Game – Recensione

Sviluppatore: Cicaboom Publisher: Cicaboom Piattaforma: N/A Genere: Boardgame Giocatori: 2 PEGI: 3 Prezzo: 5,99 € Italiano: N/A

Grazie ai ragazzi di Cicaboom abbiamo potuto realizzare la recensione di Marvel Boomez: Hero 3D Card Game, un gioco da tavolo con miniature collezionabili e tanti dadi. Si tratta di un prodotto che mira ad attirare i giovani appassionati ma che, grazie al suo stile unico, è in grado di catturare l’attenzione anche dei più grandi. Scegliete i vostri eroi preferiti e dimostrare al mondo qual è la squadra più forte!

Mondi in miniatura

Negli ultimi anni, le edicole e le cartolerie si sono riempite di opere pseudo collezionabili: miniature ispirate a cartoni animati e videogiochi, antistress kawaii e chi più ne ha più ne metta. In questo universo di giocattoli dalla realizzazione molto spesso al risparmio o approssimativa si colloca Marvel Boomez. La raccolta di Cicaboom punta tutto sulla qualità, per offrire a qualsiasi tipo di utente un prodotto tanto bello da vedere quanto divertente da utilizzare per giocare.

Come il nome lascia intendere, Boomez (diviso in Wave 1 e Wave 2) è ambientato nell’universo Marvel, con una serie di volti noti per gli appassionati di questo mondo. Da Hulk a Capitan America, passando per Thanos e Iron Man, tutti riusciranno senza alcuna fatica a trovare il proprio eroe preferito. All’interno di ogni pacchetto di Marvel Boomez sono presenti, oltre a una miniatura, un dado a venti facce e una scheda personaggio. Questi due elementi sono componenti fondamentali del gioco, dotato di regole semplici ma decisamente appassionante.

Per iniziare a sfidare i propri amici è sufficiente acquistare quindi una singola busta, anche se il regolamento di gioco consiglia di creare team composti da tre guerrieri. Come vedremo, infatti, due giocatori mettono uno di fronte all’altro gli eroi e i villain Marvel, cercando di abbattere quelli dell’avversario.

Sfida di resistenza

Una volta scelta la propria squadra, servono solo pochi secondi per apprendere le regole di Marvel Boomez. Ogni carta personaggio è dotata di un livello di potenza del personaggio, che permette di dar vita a sfide equilibrate, di un’abilità speciale e di tre fasce di energia. All’inizio della battaglia, ogni miniatura viene collocata sulla fascia più alta, che offre al giocatore un valore di difesa (lo scudo sulla sinistra) e un certo numero di dadi di attacco (sul lato destro).

I turni sono composti da attacchi alternati, in cui il proprio eroe attacca quello di fronte a lui. Si tirano tanti dadi quanti indicati dalla carta e si confrontano i risultati con il valore di difesa del nemico. Se almeno un dado supera il numero indicato, si infligge un danno e la miniatura retrocede di uno spazio. Questo però potrebbe non essere sempre un fatto negativo. Alcuni personaggi diventano infatti più potenti man manco che vengono feriti, come ad esempio il potente Hulk.

Il gioco prosegue in questo modo, fino a quando uno dei due team non viene completamente eliminato. A quel punto, il giocatore con almeno un eroe in vita viene dichiarato vincitore. Come è possibile notare, si tratta di una meccanica molto semplice, adatta a giocatori di tutte le età. La presenza di tanti dadi a venti facce da lanciare inoltre aumenta il divertimento e inserisce una piacevole componente di alea. Chi fosse però particolarmente sfortunato con i lanci può contare sui poteri speciali dei suoi combattenti.

Meglio la schivata o il contrattacco?

Come abbiamo accennato, oltre ai valori di attacco e difesa ogni eroe è dotato di un potere speciale, che si attiva in specifici frangenti. Alcune di queste, chiamate abilità, sono utilizzabili direttamente dal personaggio. Altre invece, denominate supporti, permettono di aiutare i proprio compagni di squadra. Nella prima categoria troviamo il contrattacco, che permette di rispondere ai danni subito dall’avversario come azione gratuita, e la schivata, che obbliga a far ritirare dadi che hanno superato la nostra difesa.

I supporti sono invece legati ad attacco e difesa, aumentando il numero di dadi da tirare o il valore degli scudi, e rimpiazzo, che consente di sostituire l’eroe colpito con quello dotato di questa abilità. Ogni abilità (ad eccezione del supporto) è correlata da un numero che indica di quanto o quante volte si potranno modificare i valori in gioco. La presenza dei poteri aggiunge ovviamente una piccola componente strategica, mitigando quello che sarebbe se no una semplice sequenza di tiri di dadi.

I giocatori più giovani potranno comunque sorvolare su questa regola, qualora risulti troppo complicata da assimilare, permettendo così da adattare Marvel Boomez a qualsiasi utente. Il già citato livello di potenza, che va da 1 a 3, consente inoltre di non creare battaglie troppo squilibrate, lasciando però ancora una volt ai giocatori completa libertà. Il suggerimento infatti è quello di realizzare un team almeno con potenza totale 5, ma non ci saranno particolari limitazioni.

Scaffali da riempire

Al netto di un gioco divertente e ben congegnato, la componente più affascinante di Marvel Boomez restano le splendide miniature dei personaggi. Il fatto che ogni confezione contenga poi sia l’eroe che un dado dedicato (anche per colorazione) è un valore aggiunto che farà felici tutti i collezionisti, oltre a denotare una grandissima cura da parte dei ragazzi di Cicaboom.

Ottima anche la qualità delle carte da gioco a corredo di ogni guerriero. A differenza dell’eccellente Marvel Mission Arena, che abbiamo recensito qualche giorno fa, le carte non sono dotate di finiture particolari ma sono rigide e soprattutto plastificate. Questo consente di giocare sempre in sicurezza e portare senza paura la propria squadra di eroi preferita dovunque. Anche il fattore portabilità infatti è un altro elemento importantissimo: tre miniature, i dadi e le carte entreranno senza problemi in qualsiasi zainetto, mentre le dimensioni non eccessive permetteranno di giocare in qualsiasi angolo.

Chiudiamo la nostra recensione con un accenno alla varietà dei personaggi. Gli eroi Marvel presenti sono tantissimi, senza contare che nel set trovano spazio anche alcuni importanti villain. Presenti nel set anche versioni speciali delle miniature: cromate, glow in the dark e metallizzate, per stupire i propri amici e mettere i più stilosi in bella mostra sulle mensole della propria camera.

VERDETTO

Dopo Mission Arena, i ragazzi di Cicaboom dimostrano di avere le carte in regola per sfruttare al meglio il brand Marvel. A differenza del gioco di carte, questa battaglia tra miniature è indirizzata a un pubblico più giovane, pur strizzando l'occhio anche agli adulti. La realizzazione dei personaggi è di grandissima qualità, con addirittura una serie di varianti dalle finiture speciali. Le meccaniche di gioco sono invece semplici ma efficaci, con il lancio di tanti dadi a venti facce che farà felice chiunque (soprattutto i fan di Dungeons and Dragons). La qualità generale è davvero elevata, per un prodotto che si potrebbe rivelare un eccellente pensierino natalizio, per giocare magari con i propri figli e nipoti e, perché no, fare anche qualche sfida leggera tra esperti.

Guida ai Voti

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.