Il Covid-19, comunemente conosciuto con il nome di Coronavirus, è riuscito a gettare in uno stato d’emergenza l’intero pianeta. Nel nostro paese in particolare, il governo ha redatto un decreto (che vi invitiamo a leggere!) per cercare di arginare l’emergenza nelle zone più colpite. Non è certo intenzione nostra fare i medici “pro tempore”, ma volevamo lo stesso informarvi su come questo virus sta influenzando pesantemente anche il mercato videoludico.
Una delle prime forme di contenimento che è stata adottata da molti paesi riguarda la sospensione di tutte le fiere ed eventi pubblici. Ecco quindi che manifestazioni come la GDC 2020, il Google I/O e il SXSW 2020 sono state tutte rinviate. Alcune di queste verranno recuperate in estate altre, come la presentazione del nuovo Android 11, avverranno tramite videoconferenza. Il rinvio di questi eventi non è però una cosa da sottovalutare poichè, in assenza di una presentazione adeguata, le aziende potrebbero pensare di rimandare il lancio ufficiale dei loro prodotti. Ecco quindi che il rumor relativo al rinvio dell’E3 2020 potrebbe mettere in pericolo pure l’uscita di PlayStation 5 e Xbox Series X.
Anche le software house hanno iniziato ad adottare delle precauzioni per prevenire il contagio. Bungie ha infatti chiuso i propri studi e ha obbligato i dipendenti a lavorare da casa. Nonostante questo cambiamento nel modo di produrre, gli sviluppatori di Destiny hanno invitato a vedere questa nuova condizione lavorativa come “un’opportunità per ampliare la capacità di creare e distribuire la stessa qualità di esperienze di gioco in un nuovo modo”.
Come dicevamo in precedenza, anche le fiere sono state rinviate per fronteggiare l’emergenza. Il primo rinvio ha riguardato il Torino Comics che, con un comunicato ufficiale, è stato posticipato al 5-6-7 giugno 2020. Lo stesso trattamento probabilmente verrà riservato ad altre manifestazioni; quindi vi invitiamo a informarvi dettagliatamente prima di decidere di partecipare a una determinata fiera. Per ovvie ragioni, sono state sospese anche tutte le attività relative a Pokémon GO (niente Pokémon Day).
Con la speranza che la situazione migliori quanto prima, vi invitiamo a rispettare le direttive ministeriali e a tirare fuori tutto il vostro senso civico. Solo così infatti la situazione potrà migliorare.
[…] Le ragioni si legano ovviamente alla volontà di evitare qualsiasi pericolo tanto per il pubblico pagante, quanto per i rappresentanti delle testate giornalistiche. Il Coronavirus ha gettato l’intero pianeta in uno stato di allarme e, in attesa del comunicato ufficiale, pare pertanto che l’E3 si aggiunga alla lista di eventi già cancellati o rimandati. […]
[…] nostra più grande passione: i videogiochi. Questa volta non ci vogliamo però soffermare sulla questione degli eventi rimandati o sulla cancellazione dell’E3 di Los Angeles, ma vogliamo presentarvi un’interessante […]