EventiIl premio Giampaolo Dossena verrà assegnato a Play Modena

Il premio Giampaolo Dossena verrà assegnato a Play Modena

Un premio nazionale intitolato al giornalista Giampaolo Dossena a dieci anni dalla sua scomparsa come riconoscimento a chi ha fatto del senso del gioco un tratto distintivo e di elevata qualità della propria professione. L’iniziativa porta la firma di Play e Libera Università del Gioco (LUnGi) ed è un omaggio al grande giornalista che con il suo stile inconfondibile e la sua immensa conoscenza è riuscito per primo in Italia ad affermare il valore culturale della dimensione ludica.

Il premio alla cultura ludica Giampaolo Dossena – che vanta il patrocinio scientifico del Gruppo di promozione per la ricerca sul gioco dell’università di Modena e Reggio Emilia e del dipartimento di scienze per la qualità della vita dell’università di Bologna – sarà consegnato venerdì 5 aprile (ore 15:30) in occasione dell’undicesima edizione di Play, il più grande evento italiano dedicato al gioco in scena a ModenaFiere dal 5 al 7 aprile 2019.

La giuria ha deciso per questa prima edizione di assegnare l’ambito riconoscimento a Stefano Bartezzaghi (docente di Teorie della creatività all’Università IULM) e a Nicla Iacovino, sociologa, fondatrice e animatrice dal 2002 al 2014 della rivista Tangram, definita “un punto di riferimento per i cultori del gioco”.

La cornice di assegnazione del premio sarà quindi il festival dedicato al gioco che inizierà tra poco più di una settimana. Se non siete aggiornati sul tema, sul nostro sito trovate anche un dettagliato articolo con dieci videogiochi che sono diventati giochi da tavolo.

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Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.