PlayStation 5 Showcase: top, flop e rimandati – Speciale

L’attesissimo evento targato Sony andato in onda mercoledì 16 settembre alle 22 ha creato una profonda spaccatura, forse inattesa dalla casa videoludica giapponese, tra coloro che hanno potuto assaporare le novità in arrivo riguardanti PlayStation 5. Gli utenti, infatti, appena terminata la diretta, si sono divisi in tre fazioni che possono essere riassunte nel seguente modo: coloro che hanno amato in tutto e per tutto ciò che è stato mostrato; coloro che hanno criticato aspramente i contenuti dell’evento; infine la maggior parte della community, che si è inserita in una linea di pensiero più moderata, apprezzando più o meno in completezza le novità in arrivo per la nuova generazione. L’intento della redazione di PlayStationBit è quello di fornire ai lettori un articolo pensato e scritto a più mani, il più oggettivo possibile, e che analizza i contenuti dello Showcase di PlayStation 5, esaminando quelli che ci hanno convinto di più e quelli che probabilmente avrebbero avuto bisogno di più attenzioni.

PlayStation 5 Showcase: i nostri top

Non si può non iniziare a elencare i nostri top dal contenuto più atteso di tutto l’evento, cioè la data di uscita e il prezzo al lancio, informazioni attese dai fan per mesi. PlayStation 5 sarà rilasciata sul mercato il 19 novembre in due versioni: la Ultra HD Blu-ray disc a 499,99 euro e la Digital Edition a 399,99 euro; la line-up sarà migliorata rispetto alla scorsa generazione: Destruction All Stars, Marvel’s Spider-Man Miles Morales, Astro’s Playroom, Demon’s Souls Remake, Ribits! Big Adventure. Di questi i più attesi saranno sicuramente Demon’s Souls Remake e la nuova avventura ambientata nel mondo di Spider-Man; il primo con ottima fluidità del gameplay e il secondo con scene cinematiche degne dei migliori film Marvel. Entrambi questi titoli saranno esclusiva Sony, insieme ad altri del calibro di Gran Turismo 7 e Ratchet & Clank: Rift Apart. Proprio come nella generazione precedente, quindi, Sony cercherà di offrire un pacchetto di giochi con esclusiva permanente o temporanea fin dal lancio della nuova console, così da attirare un numero maggiore di utenti interessati anche al singolo titolo.

Infine, come si fa a non parlare di Final Fantasy XVI, il nuovo capitolo di una delle saghe più famose del panorama videoludico? Esso, da quanto mostrato nel corposo trailer, sembra poter esprimere a pieno ciò che il suo predecessore aveva solamente mostrato a tratti (abbiamo notato solo noi una somiglianza tra Noctis e il nuovo protagonista?). Inoltre, ha suscitato molto interesse nella community anche il sistema di combattimento, probabilmente più improntato sull’action, sviluppato da Ryōta Suzuki, artista di Devil May Cry 5, che è stato ingaggiato da Square Enix proprio come responsabile del combat system di questo nuovo titolo tripla A.

Paschal Fenderico
Avvicinatosi per la prima volta al mondo PlayStation con l'intramontabile Fifa 2000, il non più giovane Paschal ha ampliato i suoi interessi, spostando la sua attenzione verso molti altri generi videoludici. Tra i suoi preferiti possiamo trovare i platform, gli action ed i GDR. Solamente negli ultimi anni ha dedicato ogni briciolo della sua forza vitale a quasi tutti i videogiochi che potessero anche solo lontanamente assomigliare ad un ''Soulslike''.

6 Commenti

  1. […] Insomma, nemmeno Sony si aspettava un successo del genere per la sua console, tanto da spingerla a pubblicare un post ufficiale in cui annuncia l’apertura di nuovi preorder a breve e la produzione di console per il periodo natalizio. Siete pronti a fare di tutto per avere una PlayStation 5 al day one? Se invece vi siete persi qualcosa dello Showcase, trovate tutti i top e i flop nel nostro speciale. […]

  2. […] Entrambe le versioni di PlayStation 5 annunciate nello Showcase nascono con un SSD da 825 GB; come avviene per la maggior parte dei dispositivi sul mercato, questo non sarà lo spazio totale disponibile per gli utenti. Oltre a dover sottrarre le dimensioni del sistema operativo, PlayStation 5 – secondo noi – potrebbe richiedere ulteriori gigabyte per una funzione simile al quick resume di Xbox Series X. Si spiegherebbero così i circa 160 GB in meno a disposizione delle applicazioni e dei dati per gli utenti. Basteranno per una console in uscita nel 2020? Se è così, i giochi next-gen occuperanno davvero meno spazio? […]

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