Continuano a rincorrersi le novità su Project Resistance, il nuovo titolo Capcom ambientato nell’universo di Resident Evil. Al Tokyo Game Show è stato reso ufficiale che si tratterà di un gioco multiplayer asimmetrico 4 contro 1, nel quale i quattro giovani protagonisti dovranno collaborare per sfuggire ai piani mortali di un “burattinaio”, impersonato da un altro giocatore. Tra enigmi ambientali immancabili nella serie e zombi da cui guardarsi le spalle, il gioco ci obbligherà a lavorare in gruppo sia per difenderci dagli attacchi mortali che per riuscire a fuggire entro il tempo limite imposto.
Il Mastermind dovrà architettare un piano letale utilizzando un mazzo di carte strategico che gli permetteranno di creare pericolosi ostacoli da utilizzare contro i Sopravvissuti, come il convocare feroci creature, piazzare trappole, manipolare l’ambiente e armare le telecamere di sicurezza. Il Mastermind potrà anche controllare direttamente gli zombi che ha schierato in campo. Inoltre, il giocatore che incarnerà questo ruolo potrà persino vestire i panni del letale ed enorme Tyrant, per la prima volta nella storia della serie. A loro volta, i Sopravvissuti dovranno collaborare efficientemente per respingere i molteplici attacchi del Mastermind e completare gli obiettivi in stile puzzle che gli verranno posti per fuggire dalla mappa prima dello scadere del tempo. Ogni Sopravvissuto possiede un’abilità unica che, se usata nel modo giusto, aiuterà l’intera squadra a superare le sfide del Mastermind e a sopravvivere al suo malvagio esperimento.
Mentre arrivano i primi video di gameplay vero e proprio, Capcom ha rilasciato un nuovo trailer. Non solo, ma è stata annunciata un’imminente beta a numero chiuso, che si terrà dal 4 al 7 ottobre e per la quale è possibile registrarsi, fino al 18 settembre, a questo indirizzo. Sarà la prima occasione per capire se il nuovo esperimento di Capcom è un azzardo, o se può inserirsi nel filone dei recenti successi dello sviluppatore nipponico.
