EventiTutti gli annunci della gamescom 2021, tra delusioni e novità

Tutti gli annunci della gamescom 2021, tra delusioni e novità

La seconda serata della gamescom 2021 si è conclusa. Dopo un primo appuntamento dedicato interamente a Xbox, l’evento nella night two di Colonia si è principalmente concentrato su aggiornamenti di titoli già precedentemente annunciati, senza lasciarsi scappare qualche sorpresa e, sfortunatamente, anche qualche delusione.

La serata, governata da Geoff Keighley, iconico presentatore dei Game Awards, ha visto in realtà poca carne al fuoco. Sul fronte PlayStation si è cominciato con il trailer in computer grafica del già anticipato reboot di Saints Row, in arrivo il 25 febbraio su console next-gen e PC. Successivamente si è presentato Call of Duty: Vanguard la quale open beta comincerà presto, con un esteso trailer dedicato alla campagna, allo shooting e alla distruttibilità degli ambienti, con poi l’arrivo di Morgana da Persona 5 in Super Monkey Ball Banana Mania. Completamente a sorpresa, poi, è stato annunciato UFL, un gioco calcistico free-to-play e “fair to play”, che punta a fare concorrenza al modello eFootball.

Si è mostrato nuovamente l’intrigante Midnight Fight Express, violento titolo dalla visuale isometrica concentrato sul combattimento violento e ravvicinato, sviluppato da una sola persona, Jacob Dzwinel, ed è in arrivo la prossima estate su PlayStation 4. Successivamente, ed è forse una delle chicche della serata, Dotemu ha mostrato un nuovo trailer di Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge, con protagonista la prima bistrattata reporter April O’ Neil, ora giocabile con persino delle tecniche combinate con le tartarughe.

Poco prima di Outlast Trials e Jett: The Far Shore, con un trailer sulla open beta si è fatto vivo Riders Republic, titolo di cui, ironia della sorte, il nostro Andrea Pasqualin ha scritto uno speciale proprio questa sera.

Non c’è stato molto altro da vedere se non il particolare DokeV, un MMO open-world confusionario a dir poco dal trailer. Si tratta di un titolo di Pearl Abyss, gli autori di Black Desert, ed è una sorta di Pokémon più Splatoon… circa. Presentazione di tutto rispetto con la performance live per Tales of Arise, seguita dalla Stagione 0 per Splitgate e uno story trailer dedicato a Far Cry 6, che ora mette sotto le luci dei riflettori la protagonista.

La brutta notizia è infine arrivata, anche se era già nell’aria da un pezzo. Horizon: Forbidden West è stato ufficialmente rinviato al 18 febbraio 2022, in arrivo su PlayStation 4 e PlayStation 5. D’altro canto, Horizon: Zero Dawn si aggiorna su PlayStation 5 con l’update 1.53, che introduce i 60 fps.

I nomi di rilievo terminano al gameplay trailer di Sifu, in arrivo il 22 febbraio 2022 – data di uscita palindroma à la Skyrim – e a quello di Death Stranding: Director’s Cut, che presenta nuove missioni di stampo VR Missions, nuovi modi di viaggiare e di portare i pacchi a destinazione, come l’ausilio di una sorta di jetpack, e delle corse time attack online. Ci si aspettava, in effetti, un finale col botto come sono soliti chiudersi gli eventi del buon Keighley. La gamescom 2021 si chiuderà ufficialmente domani 26 agosto con il Future Game Show alle ore 22, presentato dai doppiatori di Resident Evil, in cui verranno annunciati principalmente indie.

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Andrea Letizia
Cresciuto a pane, Kamehameha e Crash Bandicoot, inglesizzato grazie a Kingdom Hearts. Grande amante degli action RPG e dei platform, dei cani e del wrestling.