Sam and Max: Remastered – Recensione

Sviluppatore: Skunkape Games - Telltale Games Publisher: Skunkape Games Piattaforma: PS4 Genere: Punta e Clicca Giocatori: 1 PEGI: 12 Prezzo: 19,99 € Italiano:

Abbiamo fatto un salto sulla macchina del tempo per realizzare la recensione dei due capitoli della serie Sam and Max, pubblicati in versione Remastered da Skunkape Games. La creatura dell’ormai defunta Telltale Games torna per offrire agli appassionati di avventure grafiche una serie di casi su cui indagare. Tanto humor, personaggi strampalati e una discreta dose di materia grigia da utilizzare. Allacciate le cinture, perché è ora di fare un salto nel passato.

Due al prezzo di uno

Prima d’iniziare la recensione, è doverosa una specifica. Nella nostra analisi parleremo non di uno, ma bensì di due giochi. Il team di Skunkape Games, dopo il successo su PC e Nintendo Switch, ha infatti deciso di portare su PlayStation 4 entrambi i capitoli della saga. Il capostipite è Sam & Max Salvano la Terra, seguito poi da Oltre il Tempo e lo Spazio. La scelta di realizzare una recensione unica deriva dalle ovvie similitudini che accomunano i due titoli e dalla decisione di Skunkape Games di pubblicarli nello stesso momento su console Sony.

Andiamo però con ordine, analizzando la storia di Sam & Max. I videogiochi sono ispirati a una omonima serie a fumetti statunitense, ideata da Steve Purcell. Sam è un cane antropomorfo vestito da detective anni quaranta. È riflessivo, intelligente, e dotato di un bagaglio culturale enciclopedico. Tra i due personaggi, è quello più facilmente riconducibile a un essere umano. Max invece è una creatura psicotica e iperattiva, simile a un coniglio. Nonostante la sua natura violenta, ha una mente acuta ma non esita a mettersi in situazioni pericolose. I due gestiscono un’agenzia poliziesca freelance in una New York immaginaria. La coppia stuzzicò la fantasia di Telltale Games che, nel lontano 2006, pubblicò con cadenza mensile cinque episodi della Season One. Questi sono stati seguiti poi l’anno dopo dalla Season Two, con altrettanti capitoli.

La stagione tre, iniziata nel 2009 su PlayStation 3, ha segnato la conclusione delle avventure di questo duo. Almeno fino alla decisione di Skunkape Games di recuperare e rimasterizzare i titoli che erano originariamente apparsi solo su PC. Come vedremo analizzando i singoli giochi, la struttura si ispira ai classici punta e clicca in terza persona. I giocatori si muovono in una serie di ambientazioni tridimensionali, in cui esaminare e raccogliere una serie di oggetti. Trattandosi di un gioco poliziesco, non mancano momenti più investigativi. Si dovranno infatti interrogare i sospettati e fare deduzioni logiche legate ai casi. Di fatto però tutto si riduce al trovare la giusta sequenza di azioni da compiere (a patto di riuscire a capire quale sia). Lanciamoci però senza indugi in Sam & Max Salvano la Terra, prima delle due raccolte, sperando che i malviventi non la facciano franca.

Somebody save me

Ancor prima di cimentarsi nelle storie su binari, quali The Walking Dead e simili, Telltale Games aveva già sviluppato la formula di giochi rilasciati a episodi. Sam & Max Salvano la Terra faceva seguito a CSI: Omicidio in 3 dimensioni, ispirato alla famosa serie televisiva. Partiamo da qui per svelarvi che quello pubblicato non è il classico poliziesco serioso e pieno di omicidi, ma piuttosto una raccolta di casi (cinque, appunto) ricolmi d’ironia. I giocatori passeranno dall’indagare su un misterioso santone al fare un salto alla Casa Bianca, per arrivare persino sulla Luna. Tutto ruota attorno alle vicende dei due protagonisti, Sam e Max appunto, che cercheranno di risolvere i diversi misteri collegando tutti gli indizi.

A differenza delle già citate visual novel che hanno contraddistinto Telltale, però, non aspettatevi una serie di quick time event e binari di dialogo tra cui scegliere. Sam & Max Salvano la Terra ricorda infatti molto più da vicino il mitico Broken Sword (con le dovute proporzioni). I protagonisti si spostano in una New York immaginaria, in cui analizzare elementi e parlare con strampalati personaggi. Senza troppo svelarvi della storia, unico vero elemento ludico del gioco, possiamo dirvi che la scrittura è di buona qualità. L’opera sente comunque il peso degli anni, con alcune battute che risultano stucchevoli e stantie. Lo humor in generale si appoggia poi su battute quasi infantili. Queste strapperanno sicuramente un sorriso, ma non si faranno ricordare per acume. Tutto rimane però sempre nel politically correct e non sfocia mai in volgarità esagerate.

Nonostante questo, pad alla mano Sam & Max Salvano la Terra si rivela un punta e clicca divertente e intrigante. A volte i comandi faranno lamentare i meno pazienti, figli di un adattamento che poteva essere gestito meglio. Nonostante questo però tutto scorre senza fatica fino all’avvincente finale, complice anche un maggior coinvolgimento narrativo dalla metà della storia in poi. Doveroso però sottolineare che il gioco non include alcun tipo di suggerimento. Si potrebbe così rischiare di rimanere per lungo tempo senza capire come proseguire. Questo complice anche la contortezza di certi enigmi, che richiedono a volte una dose troppo elevata di pensiero laterale. Trasformare il formaggio in groviera sparandogli (richiesta iniziale del gioco) è un esempio di come, a volte, Sam e Max sfocino troppo nel surreale. Avere un aiuto o un piccolo input avrebbe sicuramente giovato all’esperienza.

Verso l’infinito e oltre

Dopo aver completato i primi cinque casi, l’agenzia di polizia freelance di Sam e Max è sulla bocca di tutti. Non stupisce quindi che con Oltre il Tempo e lo Spazio le vicende raccontate da Telltale prima e da Skunkape Games poi diventino ancora più assurde. Come abbiamo già anticipato, la formula rimane quella dei classici punta e clicca. Rispetto al primo blocco di capitoli, però, questa volta i nostri eroi fronteggeranno robot giganti desiderosi di distruggere la terra, vampiri stralunati e molto altro ancora. L’evoluzione della struttura è ben visibile, con un prodotto che per certi versi sembra più maturo del predecessore, pur non rinunciando alla consueta dose d’ironia. Qualche linea di dialogo è stata inoltre rivista per un migliore adattamento, senza stravolgimenti.

Chi ha giocato la versione originale del titolo, proprio come per Sam & Max Salvano la Terra, non si troverà davanti a niente d’inedito. La struttura inoltre rimane sempre quella proposta nel primo capitolo. Tanta esplorazione, oggetti da utilizzare per interagire con personaggi e ambiente e alcuni spunti polizieschi. La lucida follia del duo rimane altrettanto salda, pronta a far sorridere in più di una circostanza, complici le situazioni fuori dagli schemi. Anche qui persiste però qualche criticità a livello di enigmi. Seguire l’ordine della serie permette però di adattare il cervello a certi ragionamenti, rendendo tutto più scorrevole. La presenza di aiuti (questa volta sì) per chi rimane bloccato permette poi di districarsi da qualsiasi situazione. Molto intelligente anche la possibilità di modulare o disattivare i suggerimenti, così da adattare l’esperienza a ogni tipoligia di giocatore.

A livello di testi inoltre è doveroso sottolineare che entrambi i capitoli realizzati da Skunkape Games vantano un’eccellente traduzione in italiano. Senza avere i dialoghi a schermo, digerire tutte le strisce di dialogo in inglese richiede un discreto impegno. Molto spesso infatti, nel parlato, subentrano similitudini molto forzate e un utilizzo di vari slang che rendono complicata la comprensione. A livello generale, comunque, il doppiaggio è davvero ben fatto e permette di apprezzare le voci sia dei due protagonisti che di tutti i comprimari.

Tutto rifatto

Dopo aver analizzato gli elementi che i ragazzi di Skunkape Games hanno conservato pressoché immutati, è doveroso concentrarsi su quelli modificati. I due capitoli della serie Sam & Max, come anticipato, sono infatti stati oggetto di una Remastered che ne ha modificato in parte l’aspetto. Trattandosi di un titolo non certo obsoleto come altri che hanno recentemente subito un lifting, era lecito aspettarsi semplicemente una piccola pulizia e qualche aggiustamento. Questo è esattamente ciò che il team ha fatto, mettendo mano ai modelli poligonali dei personaggi che ora risultano più luminosi e delineati. I colori, in generale, sono stati resi più vividi e le scene animate più fluide.

Tutto sembra uscito dal fumetto di Steve Purcell, complice anche il coinvolgimento del disegnatore che ha fornito alcuni feedback. L’aggiunta di contorni neri infatti contribuisce a restituire quel look fumettistico che sembrava mancare nella versione originale. Non aspettatevi comunque una grafica spacca mascella né tanto meno incredibili stravolgimenti, perché l’opera a colpo d’occhio mantiene il look di quella originale. Ci saremmo aspettati inoltre qualche extra per deliziare i fan, inserendo magari bozzetti recuperati dagli archivi e simili. Questo ovviamente tenuto conto anche del prezzo non esattamente di budget a cui i due capitoli vengono proposti.

Ciò che invece ha subito una discreta revisione è invece la colonna sonora. Le tracce sono state rielaborate e per l’occasione ne sono state inserite anche d’inedite, con spunti jazz tipici degli anni di riferimento. Ottimo come già detto anche il doppiaggio in lingua inglese. Il tutto è supportato da un lip-sync rivisto per dare coerenza a tutte le cut-scene. Discreta infine la longevità generale delle opere. Per terminare i cinque capitoli sia di Sam & Max Salvano la Terra che di Oltre il Tempo e lo Spazio saranno necessarie una decina di ore. Questo, ovviamente, a patto di non rimanere invischiati nei vari enigmi che i due protagonisti dovranno affrontare.

Trofeisticamente parlando: du is megl che uan

Dato che stiamo parlando di due giochi distinti, è normale che siano presenti due liste trofei separate. Sia Sam & Max Salvano la Terra che Oltre il Tempo e lo Spazio includono un succulento Platino da sbloccare. Neppure la creazione di una Remastered ha però potuto snaturare uno dei punti carine di Telltale, ossia la semplicità nell’ottenere la tanto agognata coppa blu. Per completare le due liste è infatti necessario completare tutti i capitoli del gioco e fare attenzioni a un paio di richieste di miscellanea. Niente di complicato, considerata anche l’assenza di sfide che richiedano abilità manuale. Suggeriamo comunque di completare la storia per non rovinarvi l’esperienza e solo successivamente recuperare i trofei persi per strada.

VERDETTO

Quelle realizzate da Skunkape Games sono due Remastered decisamente interessanti, che riportano in auge un duo reso famoso dalla defunta Telltale Games. Sam & Max Salvano la Terra e Oltre il Tempo e lo Spazio sono raccolte ben confezionate, in cui è possibile vedere distintamente gli sforzi del team per adattare un'esperienza nata e cresciuta su PC alle console casalinghe. Di tanto in tanto i controlli e qualche inquadratura sono un po' claudicanti, ma la qualità della narrazione e l'ironia che permeano i vari capitoli delle due storie valgono sicuramente il prezzo del biglietto. Nonostante questo, visto anche il prezzo a cui i due giochi vengono proposti, ci saremmo aspettati qualche piccolo extra e qualche contenuto inedito. Anche così, comunque, si tratta di un ottimo modo per rivivere le avventure di questo dinamico duo o magari per scoprirli a distanza di ben sedici anni dalla loro prima apparizione. Se volete unirvi anche voi alla polizia freelance di New York City per affrontare avventure punta e clicca di stampo classico, vi suggeriamo di non farvi sfuggire Sam & Max Salvano la Terra e Oltre il Tempo e lo Spazio.

Guida ai Voti

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.