Pe7eR
29/05/2014, 10:20
L'E3 2014 si è appena concluso, ma le domande che ci poniamo potremmo definirle "sempre le stesse", è stata una buona conferenza? Chi ha presentato il meglio? Quali titoli vedremo davvero e quali non diventeranno altro che leggende?
In poche parole, cosa rimarrà della kermesse losangelina appena conclusasi?
Dal canto mio, credo che Sony abbia messo dell'ottima carne al fuoco; sul fronte titoli abbiamo stupende esclusive, da Uncharted 4 (sinonimo di qualità) a No Man’s Sky (lo definirei miglior nuova entrata, seguito da Rainbow Six Siege), dal remake di Grim Fandango (invito i novizi del mondo videoludico a scoprirlo) al sapere che The Last Guardian è ancora vivo ed in lavorazione (a dire il vero quest'affermazione è stata annunciata prima della conferenza).
Non dimentichiamoci altre due promettenti esclusive: The Order 1886 e Bloodborne; il primo ha mostrato come la next-gen di casa Sony faccia sul serio, mentre il secondo promette di rendere felici la foltissima schiera di hardcore-gamers, che hanno divorato Demon's Souls e i due Dark Souls.
Inoltre una serie di stupendi multi, come Far Cry 4, che si sposta sull'Himalaya (ottima scelta il cambio di scenario che aveva "stufato" i fans della serie) ed introduce nuove abilità migliorando quanto di buono aveva sempre fatto.
The Division, che sin dall'anno scorso ha mostrato qualità e quantità, sia dal punto di vista tecnico che del gameplay, resta solo da vedere come si evolveranno trama e missioni, ma il successo sembra garantito.
Ma i giochi da descrivere sono veramente tanti e li elencherò tra non molto, ora vorrei continuare il discorso "ottima carne al fuoco", facendovi notare come Sony sia impegnata anche sul fronte hardware/servizi con PlayStation TV rilasciata anche al di fuori del mercato orientale, Morpheus VR che potrebbe cambiare il nostro modo di giocare e PlayStation Now che ci farà saltare dal DD direttamente allo streaming videoludico.
Playstation Now sarà forse, il servizio che aiutarà le vendite delle apparecchiature Sony, dalle TV ai Tablet, dagli Smathphone a PSVita (si, ne trarrà benefici anche lei).
Chiusa la parentesi hardware/servizi, continuiamo a parlare di videogiochi e non trascuriamo la nuova punta diamante dell'intero settore: Metal Gear Solid V The Phantom Pain; con un trailer che definire magistrale è poco, Kojima ha stregato tutti, anche i detrattori della serie, che non possono che tacere di fronte a questo spettacolo. C'è poco da dire se non, aspettiamolo e giochiamolo.
Lo stesso dicasi per The Witcher 3: Wild Hunt, molto difficilmente deluderà le aspettative anzi, setterà un nuovo standard.
Ci sono alcune serie che, a mio modestissimo avviso, creano introiti e critiche in maniera direttamente proporzionale: Assassin's Creed, nello specifico Unity e Call of Duty, nello specifico Advanced Warfare. Per quanto se ne dica, nonostante le accuse mosse contro le due serie, continuano a macinare numeri, quindi mi limiterò ad accettarli di buon grado, come titoli che muovono economicamente il mercato. Piccola parentesi, Unity stavolta sembra migliorato molto nelle meccaniche base, vedremo come la presenza di missioni multiplayer mescolate alla trama principale (singleplayer), potranno dar nuova linfa vitale alla serie.
L'elenco è veramente lungo e le cose da dire sarebbero davvero tante, ma intanto vorrei parlarne con voi, quindi sentitevi liberi di fare delle classifiche sul miglior titolo, la migliore new entry, la delusione, il grande assente, il trailer preferito e quant'altro vi venga in mente.
In poche parole, cosa rimarrà della kermesse losangelina appena conclusasi?
Dal canto mio, credo che Sony abbia messo dell'ottima carne al fuoco; sul fronte titoli abbiamo stupende esclusive, da Uncharted 4 (sinonimo di qualità) a No Man’s Sky (lo definirei miglior nuova entrata, seguito da Rainbow Six Siege), dal remake di Grim Fandango (invito i novizi del mondo videoludico a scoprirlo) al sapere che The Last Guardian è ancora vivo ed in lavorazione (a dire il vero quest'affermazione è stata annunciata prima della conferenza).
Non dimentichiamoci altre due promettenti esclusive: The Order 1886 e Bloodborne; il primo ha mostrato come la next-gen di casa Sony faccia sul serio, mentre il secondo promette di rendere felici la foltissima schiera di hardcore-gamers, che hanno divorato Demon's Souls e i due Dark Souls.
Inoltre una serie di stupendi multi, come Far Cry 4, che si sposta sull'Himalaya (ottima scelta il cambio di scenario che aveva "stufato" i fans della serie) ed introduce nuove abilità migliorando quanto di buono aveva sempre fatto.
The Division, che sin dall'anno scorso ha mostrato qualità e quantità, sia dal punto di vista tecnico che del gameplay, resta solo da vedere come si evolveranno trama e missioni, ma il successo sembra garantito.
Ma i giochi da descrivere sono veramente tanti e li elencherò tra non molto, ora vorrei continuare il discorso "ottima carne al fuoco", facendovi notare come Sony sia impegnata anche sul fronte hardware/servizi con PlayStation TV rilasciata anche al di fuori del mercato orientale, Morpheus VR che potrebbe cambiare il nostro modo di giocare e PlayStation Now che ci farà saltare dal DD direttamente allo streaming videoludico.
Playstation Now sarà forse, il servizio che aiutarà le vendite delle apparecchiature Sony, dalle TV ai Tablet, dagli Smathphone a PSVita (si, ne trarrà benefici anche lei).
Chiusa la parentesi hardware/servizi, continuiamo a parlare di videogiochi e non trascuriamo la nuova punta diamante dell'intero settore: Metal Gear Solid V The Phantom Pain; con un trailer che definire magistrale è poco, Kojima ha stregato tutti, anche i detrattori della serie, che non possono che tacere di fronte a questo spettacolo. C'è poco da dire se non, aspettiamolo e giochiamolo.
Lo stesso dicasi per The Witcher 3: Wild Hunt, molto difficilmente deluderà le aspettative anzi, setterà un nuovo standard.
Ci sono alcune serie che, a mio modestissimo avviso, creano introiti e critiche in maniera direttamente proporzionale: Assassin's Creed, nello specifico Unity e Call of Duty, nello specifico Advanced Warfare. Per quanto se ne dica, nonostante le accuse mosse contro le due serie, continuano a macinare numeri, quindi mi limiterò ad accettarli di buon grado, come titoli che muovono economicamente il mercato. Piccola parentesi, Unity stavolta sembra migliorato molto nelle meccaniche base, vedremo come la presenza di missioni multiplayer mescolate alla trama principale (singleplayer), potranno dar nuova linfa vitale alla serie.
L'elenco è veramente lungo e le cose da dire sarebbero davvero tante, ma intanto vorrei parlarne con voi, quindi sentitevi liberi di fare delle classifiche sul miglior titolo, la migliore new entry, la delusione, il grande assente, il trailer preferito e quant'altro vi venga in mente.