PDA

Visualizza Versione Completa : [News] Toukiden: Kiwami – Recensione



Bit-Mentana
15/04/2015, 12:00
Publisher: Koei Tecmo Developer: Omega Force Piattaforma: PS Vita (disponibile anche per PS4) Genere: Action/Hunting game Giocatori: 1-4 PEGI: 12 Per mesi, l’ottimo Soul Sacrifice è stato l’unico titolo a sopperire alla mancanza di un certo Monster Hunter (divenuto esclusiva Nintendo) su PlayStation Vita, impegnato nell’arduo compito di placare la fame di caccia di mostri “over-size” di vario tipo di tutti gli appassionati del genere degli hunting game. Circa un anno fa però, un po’ in sordina, arrivò sulla portatile di casa Sony Toukiden: The Age of Demons che sorprese e convinse tutti grazie ad un gameplay più action del sopra citato Soul Sacrifice e ad una trama discretamente interessante. Oggi, tredici mesi dopo la comparsa del titolo originale, sbarca su PlayStation 4 e PlayStation Vita una versione riveduta, corretta ed ampliata ribattezzata per l’occasione Kiwami. Il gioco arriva con tanti buoni propositi, atti a giustificare non solo questa sua nuova edizione ma anche l’approdo sulla nuova console da salotto di Sony. Tali propositi saranno stati mantenuti? Chi ha già giocato il titolo originale, deve comprare questo Toukiden: Kiwami? Leggete questa recensione per scoprirlo! Tante cose vecchie, tante cose nuove Toukiden: Kiwami riprende in enorme parte la storia della sua vecchia versione: l’umanità è costretta a rifugiarsi in piccole cittadelle ed alcuni individui speciali, gli Slayers sono impegnati nel combattere la minaccia degli Oni, enormi mostri che dovremo cacciare e sconfiggere. La storia viene raccontata tramite una serie di dialoghi e rare cut-scenes (dal punto di vista tecnico davvero niente male) che si dipanano per otto capitoli di cui uno, l’ultimo, inedito e dedicato esclusivamente a questa nuova versione del gioco ambientato alcuni mesi dopo la storia principale. Seppur non originalissima, quanto meno il titolo cerca, tramite la sua storia, di fornire una motivazione valida per la caccia delle decine di bestie che ci troveremo ad affrontare nel corso dell’avventura, a differenza di molti altri titoli del genere. Creato da zero il nostro eroe tramite un modesto editor, per una serie di avvenimenti che non staremo qui a svelarvi, ci troveremo subito in battaglia. L’intelligenza artificiale dei nemici sembra essere decisamente migliorata rispetto a Toukiden: The Age of Demons ed inoltre gli sviluppatori hanno ben pensato di aggiungere tre nuove classi di armi (compreso un fucile davvero devastante) e decine di nuovi Mitama (una sorta di spiriti che possono essere assegnati alle armi per migliorarle con poteri aggiuntivi). E non crediate che le novità siano già terminate… Fallo a pezzi! Il lettore più attento avrà sicuramente notato nella scheda del gioco in alto che alla voce “Genere” abbiamo preferito inserire la dicitura “Action/Hunting game” non a caso. Toukiden: Kiwami infatti, a dispetto del suo genere di appartenenza, offre un gameplay molto action con una decina di armi tra cui scegliere, tutte molte varie e che modificano radicalmente l’approccio al combattimento. L’abile protagonista, inoltre, può concatenare una serie di devastanti combo per la felicità di tutti gli amanti della pura azione! A conferma della natura action del titolo non poteva mancare un tasto dedicato alla schivata. Non mancano, ancora, poteri speciali attivabili solo un certo numero di volte in ogni battaglia e la possibilità di aumentare l’affinità con i membri del proprio party per mettere insieme combo ancora più potenti. I diversi combattimenti avvengono in aree apposite al di fuori di una delle cittadelle precedentemente descritte che funge da hub in cui migliorare le caratteristiche del proprio personaggio ed accettare le diverse missioni. Durante il combattimento, colpendo il mostro e tramite uno speciale occhio simile all’occhio dell’aquila visto in Assassin’s Creed o nello stesso Soul Sacrifice, sarà possibile evidenziare i punti deboli del nemico per infliggere maggior danno e farlo letteralmente a pezzi, in una sorta di lento rituale in cui arti, corna, coda e chi più ne ha più ne metta verranno letteralmente strappate dal corpo del nemico per indebolirlo sempre più fino ad ucciderlo. Presenti anche una serie di quest secondarie basate sulla raccolta di oggetti per conto degli abitanti della cittadella, utili per ottenere molti soldi in breve tempo e migliorare il proprio equipaggiamento.

Continua su PlayStationBit... (http://www.playstationbit.com/psvita/toukiden-kiwami-recensione)