[News] Earth Defense Force 4.1: The Shadow of New Despair – Recensione

[Bit-Mentana]

Publisher: Pqube Developer: Sandlot Piattaforma: PS4 Genere: Action Giocatori: 1-2 (Online: 2-4) PEGI: 12 Prezzo: 54,99 € Nel 2014 arrivava in Europa su PlayStation 3 l’irriverente Earth Defense Force 2025, action in terza persona sviluppato da Sandlot. A distanza di 3 anni, è giunto il momento di riscoprire questo particolarissimo titolo su PlayStation 4 con una versione aggiornata e arricchita del gioco, la 4.1: Shadow of New Despair. Per chi non avesse mai sentito parlare di Earth Defense Force, ci troviamo davanti ad una serie molto particolare che nonostante presenti comparti tecnici quasi sempre al di sotto della media, ha saputo conquistare tantissimi giocatori grazie al frenetico gameplay e al concept a dir poco fuori dalle righe. Per capire meglio di cosa stiamo parlando continuate a leggere la nostra recensione. To save our earth from an alien attack La trama in Earth Defense Force è un elemento di secondo piano, a cui viene dato davvero poca rilevanza. Più che esserci un vero e proprio plot con personaggi carismatici e colpi di scena sorprendenti, la storia è un pretesto per darsele di santa ragione. Una minaccia aliena incombe sulla Terra, per questo il mondo ha unito le forze organizzando una sorta di super esercito denominato EDF (Earth Defense Force) con l’obiettivo di salvare il pianeta. Gli eventi si svolgono 8 anni dopo Earth Defense Force 2017, uscito precedentemente su PlayStation Vita, e ci porteranno ad affrontare ancora una volta pericolosissime entità extraterrestri: creature giganti, meccaniche e non, UFO e tanto altro proverà a conquistare e annientare la razza umana. Nonostante il gioco abbia poco meno di un centinaio di missioni, la narrazione è pari allo zero: la produzione però punta su altro e forse una vera storyline avrebbe reso “serio” un gioco che invece non è da prendere troppo seriamente. Si salvi chi può Come avrete già intuito dall’assenza quasi totale del comparto narrativo, è il gameplay la vera essenza di Earth Defense Force. Il gioco presenta una struttura molto elementare che prevede l’uso di appena quattro tasti: rispettivamente uno per sparare, ricaricare, cambiare arma e saltare (o volare per alcune classi), semplice ma molto efficace. La formula è chiara e diretta, distruggi tutto senza troppi fronzoli: per “distruggi tutto” intendiamo davvero tutto, visto che gran parte dello scenario è distruttibile e contribuirà non poco all’atmosfera di devastazione presente in Earth Defense Force. Questa base semplice, viene poi arricchita da diversi elementi come la modifica dell’equipaggiamento o il cambio di classe: potremo scegliere infatti tra tanti tipi di armi da fucili d’assalto a lanciamissili, e tra quattro diverse classi. I diversi tipi di soldati selezionabili sono pensati in particolare per il gioco in cooperativa, di cui però parleremo successivamente. Distruggere orde di insetti giganti, navicelle spaziali dalle strane forme o qualsiasi altro genere di diavoleria extraterrestre è terribilmente gratificante: anche se la realizzazione tecnica lascia non poco a desiderare, vedere volare pezzettoni di nemici e macerie è davvero una gioia per il cuore, più che per gli occhi. Spesso ci ritroveremo in situazioni di delirio totale, paragonabili in alcuni casi a dei musou, con lanciamissili e centinaia di insetti giganti su schermo. Come ogni buon musou che si rispetti però, dopo centinaia di missioni quasi tutte uguali, è inevitabile incappare in una certa ripetitività.

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