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Visualizza Versione Completa : [News] The Walking Dead: Michonne – Episodio 1: In Too Deep – Recensione



Bit-Mentana
13/03/2016, 13:50
Publisher: Telltale Games Developer: Telltale Games Piattaforma: PS4 (disponibile anche per PS3) Genere: Avventura Grafica Giocatori: 1 PEGI: 18 Prezzo: 14,99 € PlayStationBit ha deciso di non valutare più, singolarmente, ogni singola uscita che forma titoli come quelli di Telltale, cosiddetti “ad episodi”. Piuttosto, il corpo dell’articolo sarà aggiornato di volta in volta, di capitolo in capitolo, così come il voto, facendo una somma di tutto quanto visto fino ad ora. In prima pagina troverete un paragrafo relativo all’ultimo episodio uscito, al comparto audio-visivo e ai trofei, mentre in quelle seguenti il nostro parere in merito a quanto già visto. Abbiamo avuto il piacere di provare in anteprima il primo episodio di The Walking Dead: Michonne, sviluppato dai ragazzi di Telltale Games (e da chi, altrimenti?). Curiosi di scoprire insieme questo primo episodio e se riesce ad emozionare veramente? Scopriamolo! Il dopo guerra Come tutti gli altri episodi di The Walking Dead, anche questo capitolo prende spunto dagli avvenimenti ambientati nel mondo “fumettistico”, ma questa volta si va a toccare un personaggio molto amato dai fan e collocando la storia in una maniera ben precisa. L’episodio comincia quando Michionne è in piena crisi emotiva e si allontana dal gruppo di Rick e degli altri sopravvissuti, venendo presto circondata dagli zombie: sull’orlo della disperazione la protagonista tenterà il suicidio ma verremo salvati da un uomo. L’episodio si può completare in meno di un’ora gettando delle basi sia sul passato di Michonne, sia sui nuovi personaggi introdotti. Tra incubi e zombie Non è assolutamente la prima volta che un personaggio di una serie TV o di un fumetto fa la sua comparsa nel mondo videoludico, anzi, per Telltale tutto ciò è normale e gli sviluppatori hanno deciso di concentrarsi in questo caso su Michonne. Come abbiamo accennato prima, l’episodio comincia con la protagonista che tenta il suicidio turbata nel profondo per quello che ha compiuto in passato, non riuscendo a mantenere le sue promesse. Il vero motivo della depressione è la caduta nell’abisso e la scomparsa delle figlie, fattori che hanno lasciato una cicatrice così profonda in lei che la visione delle due bambine la tormenta sia da sveglia che nei suoi incubi. Il personaggio si mostra in maniera diversa a quello a cui siamo abituati, ma con scarsi risultati, così come la trama piuttosto piatta dell’episodio nel suo complesso. Nella prima parte saremo più coinvolti in sequenze movimentate e piene di Quick Time Event, mentre nella seconda parte ci saranno molti dialoghi a cui rispondere in maniera riflessiva. Vivi o muori decapitato Parlando del lato gameplay “In Too Deep” non si allontana molto dalle classiche produzione di Telltale, anzi spinge il giocatore ad accelerare ulteriormente le fasi di esplorazione, limitandole al passaggio tra una scena e l’altra e lasciando spazio ai dialoghi a scelta multipla. Essendo ancora il primo episodio non sappiamo per certo se le scelte che faremo influenzeranno i prossimi capitoli, come ad esempio in Game of Thrones e The Walking Dead: Season Two. Ritornano anche i Quick Time Event, presenti nei primi capitoli della saga, portando lo sventurato personaggio alla morte se non si schiaccia l’apposito comando in tempo. Il lato artistico di Telltale Games “In Too Deep” non si allontana dal motore grafico di sempre e dal suo classico stile adoperato nelle altre uscite dedicate a The Walking Dead, prodotte dagli stessi sviluppatori. Inoltre la software house ha preso spunto da Samira Wiley (Orange is the New Black) rendendo la spadaccina la migliore cosa della produzione anche sotto l’aspetto tecnico. Parlando invece del lato sonoro si è fatto un ottimo lavoro regalandoci delle tracce azzeccate e riuscendo a trasmette quel briciolo di ansia necessario a tenere incollato e attento il giocatore. Trofeisticamente parlando: un gioco da ragazzi I trofei sono 21, senza platino, e come (quasi) ogni gioco Telltale basterà semplicemente completare ogni singola parte dell’episodio per ottenere lo sperato 100%: insomma, almeno da questo punto di vista, The Walking Dead: Michonne non delude… trofei facili a volontà!

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