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Visualizza Versione Completa : [News] Disney Infinity 3.0 – Marvel Battlegrounds – Recensione



Bit-Mentana
23/03/2016, 12:10
Publisher: Disney Interactive Developer: United Front Games Piattaforma: PS4 (disponibile anche per PS3) Genere: Brawler / Picchiaduro Giocatori: 1-4 PEGI: 7 Prezzo: 29,90 € Recentemente si è svolto il primo Disney Infinity Next, durante il quale John Vignocchi e John Blackburn hanno rivelato al mondo intero che, difficilmente, presto vedremo un Disney Infinity 4.0 dati i corposi investimenti fatti con la terza iterazione. E’ al contrario auspicabile che nel futuro più prossimo continuino ad uscire PlaySet e personaggi che contribuiscano ad ampliare la portata di Disney Infinity 3.0. Titolo che dunque diventa a tutti gli effetti una piattaforma su cui potere sperimentare: già ne avevamo avuto un assaggio con il PlaySet dedicato ad Inside Out, che si distaccava dal classico “sandbox” proponendo una manciata di più classici livelli in due e tre dimensioni. Ma quest’oggi le carte in tavola cambiano un’altra volta con Marvel Battlegrounds: ecco di cosa si tratta! Calci o pugni in faccia, questo è il dilemma Il PlaySet Marvel Battlegrounds di Disney Infinity 3.0 parte dal semplice (sulla carta) presupposto di buttare in un unico calderone tutti i principali eroi Marvel, fatta eccezione per gli X-Men, e farli scontrare con meccaniche di gameplay tipicamente brawler. Infatti ad essere compatibili con questa espansione sono tutti, ma proprio tutti i supereroi (e i supercattivi) usciti fino ad ora, partendo dalla versione 2.0 del titolo. Si va quindi dalla “trinità” presente nello Starter Pack (leggi anche: Thor, Iron Man e Vedova Nera) alle ultimissime uscite, dunque Ultron, Black Panther e HulkBuster. Se quindi siete clienti affiliati al brand da un po’ di tempo, grazie a Marvel Battlegrounds avrete modo di rispolverare i vostri vecchi acquisti. Diversamente, questa è la volta buona per cominciare a collezionare le statuine Disney Infinity, di cui elogiamo l’elevata qualità raggiunta in tempi più recenti, qualità che potrete apprezzare voi in prima persona anche solamente rigirandovi tra le mani il Capitan America in versione “Primo Vendicatore” incluso nella confezione. Giusto per intenderci: siamo certi che qualcuno avrà comprato le diverse statuine senza nemmeno avere il gioco, tanto stimolano il collezionismo latente in ognuno di noi. Chiusa dunque la parentesi “feticistica”, cominciamo a parlare del titolo al di là del fattore “giocattolo”. Pronti, via, ci ritroveremo a dovere scegliere tra la modalità Storia e quella Versus. Sulla prima ci limitiamo a dire che funziona da maxi-tutorial all’intera esperienza ludica, come ormai è la prassi per quanto riguarda i giochi votati al multiplayer, con una serie di cut-scene e scontri (pochi, ma comunque piacevoli) tra il giocatore e bot avversari, ma con la ricompensa di una nuova arena nel caso in cui portiate a termine il tutto – due arene, se completate il tutorial… del maxi-tutorial. Ad allungare la longevità di quanti si vogliano cimentare nel single player – scelta sconsigliata – ci sono quasi una trentina di sfide, a loro volta elargitrici di esperienza (i miglioramenti che apporterete al personaggio non avranno comunque effetto in questo PlaySet, al fine di preservare il – buon – bilanciamento dei personaggi), valuta in-game per sbloccare oggetti nella Scatola dei Giochi e altre due arene. Tutto quanto fino a qui elencato è completabile nel giro di un pomeriggio o forse due: ma faremmo un torto al gioco se ne facessimo veramente un problema. Marvel Battlegrounds infatti ingrana alla grande in modalità Versus, con un multiplayer pensato fino a quattro giocatori. E’ qui che il PlaySet esprime il suo massimo potenziale, essendo capace di offrire ore e ore di divertimento. Ma come si fa a giocare in quattro se la base Disney Infinity è pensata per un massimo di due personaggi – questa la domanda da un milione di dollari? Bene, a differenza degli altri PlaySet in questo caso potremo appoggiare il nostro prescelto sulla base, e questo sarà selezionabile anche rimuovendo la statuina dalla relativa postazione, per tutta la durata della sessione di gioco e fino a che non decideremo di chiudere l’applicazione. Un’altra scelta particolarmente azzeccata da parte degli sviluppatori e, cosa ancor più importante, onesta, è stata quella di dare ai giocatori una serie di personaggi “in prova”, dunque utilizzabili anche senza possederne il corrispettivo fisico, e selezionabili di settimana in settimana, previa creazione di un account Disney. Si aggiunge la possibilità di usare dei “gettoni” ottenibili semplicemente giocando, che a loro volta permettono di usufruire per un incontro di un personaggio che non si possiede, magari per apprezzarne lo stile di combattimento, le peculiarità o quant’altro, e solo allora valutarne l’acquisto.

Continua su PlayStationBit... (http://www.playstationbit.com/ps3/disney-infinity-3-0-marvel-battlegrounds-recensione)

popcornking
23/03/2016, 13:12
Ve lo consiglio ragazzi, veramente divertente (e poi le statuine sono uno spettacolo)

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