[News] Gunscape – Recensione

[Bit-Mentana]

Publisher: Blowfish Studios Developer: Blowfish Studios Piattaforma: PS4 Genere: FPS Giocatori: 1-2 PEGI: 12 Prezzo: 17,99€ Da poco il fenomeno dei giochi “World Builder” sta prendendo un grandissimo rilievo e piano piano si sta espandendo, ottenendo una popolarità crescente con titoli come LittleBigPlanet, Disney Infinity, Super Mario Maker e così via. Questa fama deriva soprattutto dalla possibilità di creare mappe e condividere le proprie creazioni con il mondo e allo stesso tempo di giocare e divertirsi con i livelli creati da altri. Ecco la chiave del successo che ha usato Blowfish Studios nei confronti di Gunscape, con in aggiunta un look stile Minecraft, dandoci la possibilità di creare il nostro personalissimo FPS anni Novanta sulla falsariga di Doom e Quake. Anni Novanta Il titolo sostanzialmente non offre una trama molto complessa, ma riesce comunque a intrattenere il giocatore con i suoi 8 livelli, collegati tra loro da una storia molto semplice a base di IA malvagie e laboratori sperimentali. Uno dei punti di forza di questo titolo, come abbiamo ribadito prima, è la componente di “crea, gioca e condividi”, infatti potremo scegliere gli oggetti con cui creare il nostro livello da 11 categorie tematiche oltre a quella di default, molte delle quali dedicate ai grandi classici del passato. Se l’idea di mescolare molti eventi tra di loro in una sola mappa vi ispira, sicuramente Gunscape è il titolo che fa per voi. Combattere veloci-raptor dentro un astronave o perfino dare la caccia ai nazisti dentro delle rovine abbandonate, sono alcune delle tante possibilità potenziali: insomma, ce ne sono davvero per tutti i gusti. Da sottolineare anche la buona varietà che avremo per fare un’autentica carneficina, dato che avremo la possibilità di utilizzare fucili a pompa, granate e armi al plasma, senza che queste debbano essere necessariamente coerenti con l’ambiente di gioco. A caccia di nazisti e dinosauri Ritornando a parlare dell’editor delle mappe, questo avrà la funzione ulteriore di creare stage che saranno usati per giocare tutti insieme nella componente multiplayer, infatti troveremo tutte le classiche modalità tipiche di questo genere, tra cui il classico deathmatch oppure il “cattura la bandiera”. L’editor vanta dei comandi molto semplici, solamente con la semplice pressione del touch pad del DualShock 4 entreremo nella sua interfaccia, dove sarà possibile accedere all’elenco degli oggetti utilizzabili che a loro volta sono divisi in tre sotto categorie che sono: Blocchi, Accessori di Scena/Oggetti Speciali ed infine Armi e Nemici. La costruzione delle mappe è simile in tutto e per tutto a Minecraft, infatti il tutto si baserà su tre livelli di design; per costruire una mappa si impiega circa 30 minuti e per renderla ancora più interessante si potranno aggiungere punti di respawn, interruttori, chiavi, terminali, porte trappola, medikit, stazioni curative, checkpoint, teletrasporti e molto altro.

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