[News] Green Game: TimeSwapper – Recensione

[Bit-Mentana]

Publisher: iFun4all Developer: iFun4all Piattaforma: PS Vita, iOS Genere: Puzzle Giocatori: 1 PEGI: 3 Prezzo: 4,99 € Nell’agosto del 2015, uno dei più caldi che si riescano a ricordare, faceva la sua comparsa nello Store dei dispositivi iOS “Red Game Without a Great Name”, interessante puzzle game con la caratteristica peculiare di avere ogni scenario in tonalità di rosso, con le sole sagome nere delle strutture in evidenza. Grazie al successo del loro progetto i ragazzi di iFun4all hanno deciso di creare un sequel, Green Game: TimeSwapper appunto, che come lascia intendere il titolo cambia sì nel colore ma anche nella sostanza. Vediamo quindi come se la cava questo indie game sulla console che più assomiglia ad uno smartphone, ovvero PlayStation Vita. Verde d’invidia Come è lecito aspettarsi da un titolo mordi e fuggi sviluppato per dispositivi mobili, non aspettatevi certo una trama hollywoodiana da Green Game: TimeSwapper. Tutto quello che vi basterà sapere è che lo scienziato pazzo responsabile delle nostre disavventure nel primo episodio ci ha riprovato, dotando il protagonista del gioco, ossia una sorta di volatile meccanico, di nuovi poteri in grado di aiutarlo a superare tutti i macchinosi ed intricati test ideati dal dottore per studiare le capacità della sua creatura. Con questa breve premessa siamo pronti ad attingere a piene mani da ciò che il gioco ha da offrire, ossia una serie di 50 livelli bidimensionali pensati come un grosso enigma da risolvere, nel quale il nostro pennuto sfrutterà la sua abilità di manipolare il tempo per attivare o disattivare dei flussi d’aria che gli permetteranno di cambiare la sua direzione di volo ed arrivare così fino al traguardo. Tutto questo in una serie di scenari in cui gli unici due colori che colpiranno la nostra retina saranno il nero, utilizzato per tutte le sagome e le strutture del gioco, ed il verde, tinta scelta per i fondali che danno un senso al titolo, Green Game appunto. Vediamo quindi assieme più nel dettaglio le meccaniche che ci permetteranno di superare le enigmatiche sfide ideate dai ragazzi di iFun4all. Avanti e indietro La meccanica alla base di Green Game: TimeSwapper è molto semplice. Partendo infatti da un punto iniziale A dovremo riuscire ad arrivare al punto B, senza ovviamente andare a schiantarci contro le pareti o cadere vittima delle trappole disseminate lungo il percorso. Il nostro uccello meccanico si muoverà sempre e solo in linea retta, ma in nostro soccorso avremo dei getti d’aria che ci sospingeranno in una diversa direzione rispetto a quella di marcia, permettendoci quindi anche di andare verso l’alto, verso il basso oppure di tornare sui nostri passi. Ovviamente però quello che può essere molto semplice sulla carta lo sarà meno in fase di esecuzione, dato che non sempre i getti necessari al nostro spostamento saranno attivi, come anche non è scontato che cambiare direzione possa aiutarci ad arrivare incolumi alla fine del livello. Ecco quindi che viene in nostro soccorso l’unico potere di cui il nostro volatile sarà dotato, ossia quello di modificare il tempo. Per fare ciò tutto quello che dovremo fare sarà scorrere il dito sul touchscreen di PlayStation Vita e spostare un fascio di luce, verso sinistra per far proseguire il tempo, verso destra per farlo tornare indietro. Questa azione però modificherà solo l’ambiente che ci circonderà, lasciando quindi inalterato il movimento dell’uccello che potrà quindi attivare e disattivare i getti di vapore al bisogno, così da giungere al tanto agognato traguardo.

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