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Visualizza Versione Completa : [News] Worms W.M.D – Recensione



Bit-Mentana
24/08/2016, 12:00
Publisher: Team 17 Developer: Team 17 Piattaforma: PS4 Genere: Action / Strategy Giocatori: 1-6 (Online: 2-6) PEGI: 12 Prezzo: 29,99€ La data di annuncio dell’ultimo capitolo dei vermi guerrafondai più pazzi di sempre risale a circa un anno fa. quando il forte desiderio dei fan di ottenere un degno seguito di Worms Armageddon, capolavoro indiscusso della serie grazie ad una miriade contenuti, modalità e personalizzazione che fu rilasciato nel lontano 1999, e le molte innovazioni presentate dal Team17, generarono una forte attesa per quello che sarebbe dovuto essere uno dei migliori titoli se non il migliore della serie Worms. Sarà riuscito il team di sviluppatori a mantenere le promesse e a creare il capitolo definitivo? Walking.Mechanised.Destruction Appena avviato il gioco ci si ritrova subito in una schermata che risulta facilmente accessibile e che comprenderà tutte le possibili scelte offerte al giocatore sia in ambito single-player che multiplayer. Grande spazio è inoltre dato alla personalizzazione grazie al classico menù della serie che ci permetterà di creare e personalizzare i nostri soldati secondo le nostre preferenze: sarà possibile modificare elementi (alcuni sbloccabili con un sistema di progressione a livelli) come ad esempio i nomi, l’aspetto, la lingua parlata e la “danza della vittoria” dei nostri alter-ego striscianti. Peccato però che al momento le migliori scelte da un punto di vista estetico sono contenute nel DLC Pre-order che porterà sulla scena maschere provenienti da Payday, Goat Simulator, Unturned e non solo! Lasciando così al titolo di base un tocco molto ma molto più anonimo e che sa di “gia visto”. Qualcuno ha detto campagna? L’annuncio di Worms W.M.D fu seguito da un trailer che sottolineava come grande punto a favore del titolo la disponibilità di una campagna single-player che avrebbe visto come protagonisti i nostri vermi preferiti in giro per il mondo in location che richiamano moltissimo città importanti come Londra e Mosca. Purtroppo tutto il nostro entusiasmo si è spento dopo aver aperto il menù ed aver capito che la campagna altro non era che un susseguirsi di schermaglie, pochissime le varianti ad obiettivi se confrontate con il totale delle missioni offerte, con mappe non generate proceduralmente ma adattate al contesto che ci viene descritto poco prima di avviare la missione. Quindi no, purtroppo non c’è alcuna trama ed inoltre, nonostante piccole subquest per ogni livello (come ad esempio la richiesta di uccidere un determinato numero di vermi con una specifica arma), le missioni offrono un livello di sfida relativamente medio-basso. Più volte in fatti ci è capitato di perdere più per errori nostri che hanno portato alla morte di alcuni membri della squadra piuttosto che a causa di una strage operata da mani nemiche. Certo, i contenuti single player non sono pochi considerando anche un iniziale tutorial, ideato per insegnarci ad usare qualsivoglia tipo di arma, davvero di ottima fattura e le Sfide (la modalità più riuscita a nostro parere); ma purtroppo dato che il tasso di sfida non è alto nella campagna, presentata come il fiore all’occhiello single-player del titolo, gli amanti della saga saranno costretti a cimentarsi nelle classiche schermaglie per trovare pane per i propri denti. Parlando proprio delle Sfide riteniamo giusto sottolineare come esse rappresentino un’idea davvero eccellente se non la migliore dell’intero gioco. Per sbloccarle sarà necessario nel corso della campagna trovare dei “manifesti ricercato” che ci daranno la possibilità di sbloccare la boss fight e dunque la Sfida in questione. Le sfide difatti non appaiono come deatmatch tradizionali ma presentano moltissime varianti e situazioni che per il loro tono tragicomico vi strapperanno più di un sorriso (chi avrebbe mai immaginato di dover combattere il caro vecchio Zio Sam con un Mecha?). Arriva qui infatti un grandissimo punto a favore per il gioco, ovvero la grande ironia e comicità con cui è gestito il tutto. Partendo dai nomi delle missioni, citiamo ad esempio “La crema del cremlino” o “Ci assediamo dopo?”, fino ad arrivare alle frasi recitate dai singoli vermi saranno moltissime le situazioni in cui vi ritroverete a ridere o ad accennare un sorriso per una citazione, purtroppo per capire il tutto però è necessaria una buona padronanza della lingua anglosassone dato che le frasi e le citazioni migliori sono esclusivamente in lingua inglese.

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