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Visualizza Versione Completa : [News] Lichtspeer – Recensione



Bit-Mentana
07/02/2017, 21:20
Publisher: Crunching Koalas, Lichthund Developer: Lichthund Piattaforma: PS4 Genere: Arcade/Action Giocatori: 1 PEGI: 16 Prezzo: 9,99 € Lichtspeer è il primogenito della software house Lichthund, pseudonimo dei due sviluppatori di Varsavia Rafal Zaremba e Bartek Pieczonka (ebbene si, una software house composta da due sviluppatori!). Lichtspeer è in sostanza un Arcade/Action game dai toni divertenti e ironici, che ci vede impegnati a sconfiggere decine e decine di nemici di vario genere: pinguini vichinghi, giganti hipster, gnomi assassini, zombie fricchettoni, per un cast complessivamente piuttosto originale e vario, ma vediamo insieme cosa ci propone l’offerta videoludica. Das Lancia Spaziale L’incipit è molto breve quanto puramente introduttivo alla finalità del gioco: i Lichtgood, dei germanici annoiati e capricciosi, decidono di assoldare un mortale qualunque con lo scopo di farlo andare in giro nello spazio a mietere vittime per il solo fine di spezzare la monotonia della propria esistenza. L’eroe (o eroina, a propria scelta) riceve in dono la portentosa lichtspeer, storpiatura dialettale della light spear, una sorta di lancia lucente al neon che una volta scagliata contro il nemico di turno si rigenera nelle mani del proprio possessore che può dunque rigettarla senza sosta. Ecco che l’azione quindi vede il nostro personaggio eliminare in un susseguirsi di ondate i nemici che si pareranno davanti: ogni livello è composto da scenari statici in cui il nostro protagonista si collocherà in un punto specifico della mappa e li rimarrà immobile in attesa dei nemici, in una sorta di Tower Defense. Gli unici due comandi del giocatore saranno quello di calcolare la traiettoria con il tasto analogico sinistro, la cui parabola sarà sempre ben visibile tramite una linea tratteggiata, e il tasto azione che ci permetterà di scagliare la nostra lichtspeer. Scopo del gioco è quello di infilzare qualsiasi avversario prima che questo ci raggiunga e faccia a brandelli il nostro alter-ego digitale, pena il dover riaffrontare l’ondata dal principio. Nei primi stage, contrastare le ondate non crea grossi problemi, ma più si va avanti più la questione inizia a farsi complessa; le creature che invaderanno lo schermo saranno molto più numerose e varie e subentreranno anche diversi ostacoli a tener impegnato l’eroe quali cannoni spara-laser, missili, nemici corazzati e tanto altro; non mancano nemmeno le boss fight, molto ben orchestrate e divertenti. LSD Spaziale La difficoltà del titolo sta nell’aver a che fare con nemici in costante movimento che ci costringeranno a ricalcolare la traiettoria del lancio in tempo reale, e questo richiede un colpo d’occhio non comune a tutti i giocatori, anche perché colpendo in testa i nemici questi periranno all’istante, e molte volte è richiesto in quanto saranno presenti nemici corazzati il cui unico punto debole è proprio la testa. Abbattendo i nemici questi ci faranno guadagnare un certo numero di LSD, acronimo di Licht Strandard Denomination, che ci permetteranno di comprare poteri da utilizzare in gioco nel famoso negozio divino Lichtshop, molto utili nelle fasi più caotiche come ad esempio sdoppiare la lancia in volo, creare una barriera difensiva, rallentare il tempo di avanzamento dei nemici e molto altro, inoltre sono presenti anche sottosfide che ci permetteranno di incrementare il punteggio ottenuto. Nel gioco è presente anche una modalità New Game + e una modalità Rage Quit, che come dice il nome, è una sfida rivolta solo ai giocatori più abili.

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