Sostanzialmente concordo con Skizzo.
il discorso è sempre il medesimo, come ho già detto: Se una persona trova Divertente giocare a giochi per aumentare di platini per il piacere di salire in classifica e trova divertente farlo non c'è niente di sbagliato se la finalità è il divertimento.
Poi logicamente una persona che non ha mai fatto queste cose non potrà mai capire o interpretare questo modo di giocare, perchè non l'ha mai fatto, è quindi la reazione di un qualsiasi soggetto a determinati modi di giocare è anche normale da un certo punto di vista.
Invece, farlo non provando assolutamente divertimento o peggio ancora per rivalsa sociale, ecco in quel caso andiamo incontro a conseguenze peggiori.
Stessa cosa anche la condivisione dell'account, se una persona vuole condividere l'account per un obiettivo preciso, ovvero: salire in classifica, avere tanti platini e il 100 %, e tanto altro ancora, Anche trovando competizione magari con il proprio amico o fratello o sorella ma sempre nei limiti della decenza, quando invece si cerca di andare oltre come ho spiegato nell'esempio precedente, ecco in quel caso scatta una subordinazione assoluta che può comportare quello che oggi tutti noi conosciamo.
Ripeto, la chiave di tutto sta nell'equilibrio.
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