siccome vedo interesse, il prossimo cocktail è il Cuba Libre.

Anche questo drink nasce a Cuba, e la sua creazione è riconducibile alla guerra d'indipendenza, con cui Cuba si liberò del dominio spagnolo.
Fu grazie all'intervento militare americano che fu possibile, tra il 1898 e il 1902, liberare Cuba dai coloni spagnoli.
La storia vuole che il drink sia nato per festeggiare questo avvenimento, unendo il rum cubano (o meglio il drink nazionale cubano, il Daiquiri, ma ne parleremo un'altra volta) alla Coca Cola, il simbolo americano per eccellenza.
Questa è l'interpretazione romantica, ma è molto più probabile che il drink sia nato in quanto era già molto comune miscelare bevande sodate (e la Coca Cola è una delle più antiche) con distillati di base, e sia una cosa diciamo così "venuta da se".

ricetta forse ancor più semplice rispetto a quella del Mojito, con ingredienti praticamente sempre disponibili ovunque, il che ha reso questo drink uno dei più bevuti al mondo.

un bicchiere highball (o tumbler alto)
ghiaccio a cubetti
5 cl di Rum bianco
1 cl di spremuta fresca di lime
Top di cola
fettina di lime

Si riempie il bicchiere di ghiaccio a cubetti, fino all'orlo.
Si versa il succo di lime appena spremuto, il Rum bianco, e si completa colmando il bicchiere di cola.
Una mescolata con il Bar Spoon, e si inserisce una fettina di lime nel bicchiere.
E' solito servire drink di questo tipo con una cannuccia.

nonostante sia probabilmente una delle cose più semplici del mondo, quasi al pare di versare una birra, qui le precisazioni sono:

-Il Cuba Libre NON è rum e coca cola, in proporzioni variabili, magari un po a casaccio: pur essendo un drink che non risente particolarmente (così come il Mojito) di un goccio di alcol in più o in meno, bilanciarlo con le giuste dosi è fondamentale per renderlo non solo gradevole, ma delizioso.
-Il Cuba Libre NON è SOLO rum e coca cola, senza il succo di lime è un altro cocktail. Rarissimamente quando ordinerete un Cuba Libre vi verrà servito nella maniera corretta, e fidatevi che con o senza succo di lime c'è TANTA differenza.
-Il Cuba Libre si fa con Rum bianco, più in basso maggiori delucidazioni.

Per drink di questo tipo, inoltre, è importante riempire sempre il bicchiere di ghiaccio.
Un cocktail con meno ghiaccio si annacqua più velocemente, e state tranquilli che la quantità di alcol inserita nel bicchiere sarà sempre misurata, quindi non avrete un drink più forte ma solo "fatto male".
Inoltre ci tengo a precisare che c'è differenza nell'usare succo di limone e succo di lime.
Sono due frutti differenti, con caratteristiche di gusto e profumo diverse.
Qui da noi i lime sono più costosi, con un prezzo che oscilla dalle mie parti da 3.50 a 5.00 euro al kg.
Nel Cuba Libre, ci vuole il lime. La mancanza di succo di lime e la fettina di limone all'interno del bicchiere al posto di quella di lime fanno parte di tutti quegli accorgimenti presi dai gestori per cercare di ridurre il drink cost, ovvero quanto costa a loro produrre il drink e di conseguenza quanto ci guadagnano.
Stesso discorso per la bibita utilizzata, l'ideale sarebbero bottigliette in vetro da 20/25cl, in cui tutte le bevande sodate sono più buone.
Nella maggior parte dei locali vengono utilizzate le pistole, che a seconda della pressione di un pulsante erogano la bevanda desiderata, contenuta in fusti (spesso da concentrato) e con bombole a parte di CO2.
Se pagate il cocktail 4 euro, aspettatevelo comunque nel bicchiere di plastica e fatto male

Venendo al discorso rum, vedete la nota in fondo al Mojito.
Il mio consiglio è quello di utilizzare sempre Havana Club Anejo Blanco o Havana Club Anejo 3 Anos, oppure Brugal Blanco o Matusalem Platino.
Evitate Bacardi bianco e Pampero bianco.
L'utilizzo di Rum scuro è una modifica che ha portato alla massiccia diffusione del drink in Italia, soprattutto a livello di vita notturna, negli anni 80-90, promossa da Havana Club.
Il cocktail non era praticamente più il Cuba Libre ma era Coca & Havana.
Il rum utilizzato era Havana Club Anejo 7 Anos, volgarmente Havana 7, che con la sua bottiglia scura conoscerete tutti.
Personalmente la modifica rum scuro non mi dispiace, il drink diventa più morbido e ormai è talmente tanto diffuso da essere quasi standard.
Havana Club Anejo 7 Anos è secondo me un prodotto sovraprezzato, discreto e che non vale i quasi 20 euro che costa ovunque.
E' abbastanza facile trovare il Brugal Anejo, costa meno ed è migliore.
Se volete stare sulle stesse cifre di Havana 7, cosa a parere mio evitabile per un prodotto che va mescolato con la Coca Cola, cercate un Matusalem 7 o un Brugal XV.
Io comunque il Cuba Libre lo faccio sempre con Rum bianco (che è anch'esso invecchiato come ogni rum, ma poi filtrato per farlo tornare incolore), in quanto preferisco un gusto più pungente e fresco.