Originariamente Scritto da
rider_lory
Nell'esprimere tutto il miodolore per la morte di un ragazzo di 25 anni, non posso fare a meno di pormi delle domande. Le persone di 25-30 anni, ma anche 40 che hanno problemi cardiaci e infarti sono ,statisticamente, molto poche rispetto al totale dei giovani. I problemi al cuore sono tipici di età decisamente più anziane. 1 ogni 500-100 forse tra i giovani può essere a rischio infarto. Ebbene, solo quest'anno ci sono stati 3 sportivi colpiti da infarto (Bovolenta, quello salvato in extremis, e adesso Morosini), negli ultimi 5-6 anni ci sono stati almeno 10 casi , tutti calaciatori o comunque sportivi se non di più (ad esempio Puerta, Fechner, e altri di cui non ricordo i nomi). Ma come è possibile? Va contro ogni logica e anche contro ogni statistica. Secondo me, anche se vogliono negarlo, i calciatori prendono delle sostanze dopanti che a lungo andare fanno questo effetti. Io credo ci sia un sistema radicato e diffuso di doping di cui, evidentemente, questi giovanissimi atleti sono le prime vittime.
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