PER FARE UN PO' DI CHIAREZZA
Ragazzi, vi do degli aggiornamenti.
Scrivo questa cosa per chiarire cosa è successo in realtà e spiegarvi un po' i dettagli. Se vi interessa bene, altrimenti una nuova discussione vi aspetta. Io stesso usavo spesso Megaupload. Megavideo no, poiché preferivo scaricarmeli i video per poi guardarmeli tranquillamente sul pc.

Dopo la mia esaltazione di ieri, lanciando infamie contro chi ha bloccato il tutto, questa mattina mi sono svegliao più lucido.

Non sto a parlare della pirateria, ci sono 1000 cose da dire. La pirateria porta sia elementi positivi che negativi. Tra quelli positivi spicca sicuramente il fattore spiegato da storm, cioè la gente scarica per curiosità, e magari si scopre questa nuova passione e si è più disposti a comprare rispetto a prima. Ad esempio anche io ho scoperto la bellezza dei manga dopo aver cominciato a scaricarli. Ora non avrei quì quasi un centinaio di voumetti vari. E al cinema non ci sarei quasi mai andato, se non dopo aver capito quanto sia bello vedere un film.
Tra i negativi, una parte (SOLO UNA PARTE) di coloro che hanno il copyright sui prodotti, vengono danneggiati. Più che altro non viene danneggiato chi produce il materiale, ma chi lo distribuisce (in pratica, chi vende CD).



Ma parliamo di Megaupload

Cos'è? Come funziona
Un sito di filehosting, nato se non sbaglio circa 5 anni fa. Permetteva di caricare su Internet file di dimensioni troppo grandi per una semplice mail, per poi poterlo scaricare semplicemente inviando a chi servisse il contenuto il link. Questo è lo scopo con cui è nato. Più che plausibile.
La cosa bella di MegaUpload è che permetteva di poter avere un account premium a pagamento, che dava certi vantaggi in più. Più velocità, possibilità di scaricare senza aspettare troppo ecc.
Ottima cosa, dopotutto è un buon servizio, uno tra i migliori, è giusto guadagnare qualche soldo per mantenerlo.
MegaVideo è un servizio simile a youtube.

Mah...
Internet è sfruttato in modo enorme per due scopi. I porno (mitica Regola 34) e la pirateria. Questi due sono gli elementi più diffusi su Internet. Tutto il resto sono servizi che girano attorno con scopi ben più puliti, ma la cosa che mai mancherà su Internet sono quei due. E ci scommetto tutto, tutta la mia vita, che chiunque di voi almeno una volta ha sfruttato/visto/sfiorato uno di questi due elementi, se non anche tutti e due.
Inevitabile che Megaupload venisse sfruttato per la pirateria. Chiunque adesso metteva a disposizione i vari file protetti da copyright grazie a questo.

E Megaupload cosa fa? Nulla. Se ne frega. Dice: "Uppate quello che volete". Ottima cosa, la pirateria si diffonderà, ma qual è il problema? Esisteva prima, esiste ancora adesso, la situazione non cambia di molto.

Pirataggio libero?
In realtà no, non è che se ne fregate totalmente. Megaupload faceva la parte di quello "Io faccio caricare quello che loro vogliono, cosa caricano per ora non è problema mio", ma sicuramente non istigava a caricare materiale protetto. Nel regolamento stesso era scritto che era vietato caricare materiale con copyright. Ma non controllavano.
Arrivavano sicuramente segnalazioni da parte degli autori a dire "Su questo link c'è roba mia. Eliminala!!!". E ovviamente si eliminava. Il problema era che su 1'000 link con quello stesso materiale, ne rimanevano 999.

Primo problema
E questo era proprio il primo problema di Megaupload, troppo menefreghismo. Loro facevano la parte dei buoni giustamente. Nessun controllo sui materiali caricati. Di fatto, non so dire cifre ufficiali, ma secondo me un buon 80% del materiale era piratato. E questo ha favorito a dismisura la pirateria. Se prima era 10, adesso era 60!

Secondo problema
Ma il primo problema in sè, non è proprio quello più grave. Certo, lo spargimento di materiale era troppo, ma sotto certi termini era ancora accettabile.
La cosa più grave e che ha dato il via a tutto, è che loro ci hanno guadagnato, e anche molto da questa cosa. Da cifre, si parla che il proprietario abbia qualcosa come 175 milioni di dollari.

Certo, giustamente uno crea un servizio e si fa pagare attraverso pubblicità o account premium. Il problema è che questo era un sistema di pirataggio. Che si voglia o no, era praticamente un modo di scaricare illegalmente materiale protetto. I proprietari lo sapevano, assolutamente era inequivocabile. I pochi controlli che si effettuavano li hanno resi praticamente dei criminali.
E questo è il capo di accusa a loro capo. Riciclaggio di denaro, lucro su materiale protetto eccetera eccetera. Il file sharing centra veramente poco. Quì la lista completa in inglese.
Avete presente una volta, ma anche adesso, sulle spiagge, piazze e marcati i marocchini che giravano e tentavano di vendervi CD musicali, giochi della Playstation (ne avevo presi un paio anni or sono), film e materiale vario? Ovviamente piratato.
O magari avrete avuto qualche amico informatico che a scuola vi diceva "Ti interessa questo questo o questo a 5 €?". Loro sì, ci guadagnavano qualcosina, magari a fine mese avevano quei 100, 200 € in più. Ma i responsabili di questo sito sono andati ben oltre e ci hanno guadagnato, come detto, 175 e passa milioni di dollari.
Ben al di là di eMule (mitico mulo! Mi piange il cuore che sta andando in disuso. Ma io resisto!), Torrent o The Pirate Bay.

Un conto è la pirateria in sè. Fenomeno senza freno che ha effetti positivi e negativi. Ma un conto è guadagnarci soldi, e nello specifico milioni su questo fenomeno. E non si può dire che i responsabili siano dei puri, perché come detto, lo sapevano che circolava materiale protetto, ma non hanno mai fatto nulla per evitarlo.

Ricapitolando
La pirateria in questa cosa centra, ma veramente poco. Il più è stato dato dal fatto che ci hanno guadagnato soldi. Secondo le accuse, dovranno risarcire almeno 500 milioni alle vittime. Beh, cazzi loro.
Mi spiace per questo sito comunque, era ottimo per molte cose, mi spiace per chi ci ha perso il proprio materiale (anche se comunque, in un momento di noia mi ero messo a leggere il regolamento, e sconsigliavano di usare i loro server come "magazzino"), ma non apprezzo lo sfruttamento. Invito chiunque ogni tanto a scaricare qualche canzone, film o qualunque cosa. Sono cazzi tuoi, ma li invito comunque a farlo. Ma quello che non mi piace è che si cominci a guadagnarci da questa cosa.
Secondo me dovrebbero rimettere in piedi il servizio con controlli più accurati ed eliminando qualunque materiale che non dovrebbe esserci. Chi ci ha guadagnato deve pagare comunque.
Stanno tentando di rimettere a piedi il servizio quì così, ma questa cosa mi puzza di fake. Secondo me ormai è morto.

Anonymous
Non so se lo sapete, ma questa notte decine di siti governatici e commercianti di musica nel mondo sono andati in blackout per questa cosa.
Fate due distinzioni: Hacker cattivi e hacker "buoni". Quelli cattivi sono quelli che RUBANO dati e li rivendono, quelli buoni invece creano solo casini e basta, per rivendicare qualcuno o per piacere personale. Ma gli Anonymous in realtà non sono neppure troppo paragonabili ad hacker, perché il loro tipo di attacco è tutta un altra cosa.
Che vi stiano simpatici o no, gli Anonymous si sono sempre definiti dei paladini della libertà di Internet. Hanno colpito chiunque ha osato censurare il vasto potere di Internet. Sulla loro pagina di wikipedia potete assistere ad alcune delle loro battaglie. Vi invito a leggerla, scoprirete che non sono così idioti come si pensa. Se ricordate wikileaks, loro hanno partecipato alla battaglia.

Sicuramente non è grazie a loro che per adesso Internet è ancora alla portata di tutti, ma la loro buona parte l'hanno fatta.
Anche io mi sono esaltato questa notte vedendo tutti questi siti andare offline "Miiinchia, che figata!". Son restato in piedi fino alle tre a vedere i loro cinguetii Ma poi stamattina ho fatto i conti e ho capito che questo attacco non era da fare. Probabilmente hanno agito un po' troppo d'istinto. Se magari ci pensavano un attimino su e vedevano anche loro quanto quel ciccione del proprietario abbia lucrato, sarebbero stati buoni.

In sostanza, pirateria di Megaupload Sì, lucro sopra di questa NO!

Fonti:
Articolo di Paolo Attivissimo
Articolo da Lega Nerd By boss Itomi