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Amministratore
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Se posso permettermi un consiglio a chi ancora deve iniziare questo gioco è di evitare di eseguire una prima run (o blind run) facendo solo scelte di testa come è indicato in molte guide presenti sulla rete.
La run con solo scelte di testa, a mio avviso, rovina parecchio l'esperienza di gioco e pure la storia col rischio addirittura di non farvi piacere un titolo che, in realtà, merita tantissimo.
Molto meglio eseguire la prima run totalmente alla cieca e senza buttare alcun occhio alle guide. In questo modo, a seconda delle scelte prese, sarà già possibile sbloccare quei 8-10 trofei che vi toglierete dalle scatole,
La seconda run invece fatela scegliendo solo scelte di testa. Nella maggior parte dei casi vi ritroverete con una serie di salvataggi estremamente utili e comodi per prendere i trofei rimanenti tramite selezione capitoli.
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Riliu thanked for this post
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Gioco appena platinato.
Anche se su questo sito la guida ancora non è stata fatta permettetemi un consiglio:
- Prima di guardare ai trofei e alle guide: GODETEVI IL GIOCO facendovi una run personale con le vostre scelte senza pensare troppo alle conseguenze.
Questa opzione non allunga per nulla i tempi per il platino, anzi potrebbe addirittura accorciarli.
Come già accaduto coi precedenti titoli della serie alcuni trofei richiedono una massiccia fase di selezione tra capitoli per essere ottenuti. Pianificate bene tutto specialmente per il trofeo "segnale fantasma" che è quello forse più antipatico.
Enjoy!
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Terzo capitolo della saga "The Dark Picture Antology", ho trovato House of Ashes molto più complicato per l'ottenimento del platino rispetto ai primi 2, poichè molte delle scelte prese sin dall'inizio (breefing) influenzeranno tutta la storia e non sarà più possibile "correggerle" in corso d'opera. Per minimizzare le run, secondo me è invece meglio iniziare con le scelte tutte di "testa" così si prende il trofeo e soprattutto si inizia a famigliarizzare con i personaggi, gli ambienti e le loro relazioni.
I trofei più "rognosi" sono quelli relativi al rapporto tra Eric e Nick: il mio consiglio è di non tenere mai comportamenti che stanno "nel mezzo", ma cercare sempre o un approccio comprensivo (per avere un buon rapporto) o uno autoritario (per avere un passimo rapporto). Per entrambe le esigenze comunque ho scelto all'inizio di "prendere una pausa" tra Rachel e Nick e poi sempre di rifiutarli entrambi dove possibile. La storia è comunque piacevole, anche se ho preferito Little Hope.
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