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Apex Legends: Eroi è finalmente disponibile

EA e Respawn Entertainment hanno lanciato Apex Legends: Eroi, l’ultimo grande aggiornamento per il pluripremiato sparatutto. Eroi introduce la nuova Leggenda e difensore eroico, Newcastle, una mappa Passo della Tempesta evoluta con nuove pericolose Armerie IMC, un sistema Classificata aggiornato, un nuovo Passo Battaglia e molto altro.  

Newcastle ha finalmente guadagnato l’ingresso agli Apex Games dopo aver tentato di vincere un posto molte, molte volte. Come protettore della sua piccola città, dovrà farsi valere tra le Leggende per continuare a tenere al sicuro Harris Valley. Con il suo stile di gioco difensivo, Newcastle salterà nella linea di fuoco per proteggere la sua squadra.

I giocatori possono inoltre combattere in un nuovo minigioco PVE, Passo della Tempesta. Le leggende possono anche esplorare il carapace della creatura marina spiaggiata nel tentativo di dare la caccia al vasto tesoro che si trova nel ventre della bestia. 

La modalità Classificata è inoltre stata modificata. L’inserimento di Saviors aggiunge retrocessioni di livello, aggiustamenti dei costi d’ingresso, un nuovo livello e una rielaborazione dei punti Classificata per promuovere il teamplay. Tutte le partite di protezione dalle retrocessioni, tranne tre, sono state rimosse, aumentando la posta in gioco di ogni partita. I compagni di squadra dovranno lavorare insieme per scalare i ranghi. E con un nuovo livello introduttivo Rookie, non c’è mai stato un momento migliore per unirsi al divertimento della modalità Classificata. 

Infine, i giocatori possono difendere ciò che amano con stile con il Passo Battaglia Eroi. Tante nuove skin per tutti gli appassionati, oltre a premi interessanti lungo il percorso.Tra questi un nuovo pacchetto musicale, schermate di caricamento, emotes, banner e charms per le armi. Apex Legends: Saviors è stato lanciato oggi per PlayStation 4 e PlayStation 5. In calce all’articolo trovate il trailer ufficiale di Eroi.

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Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.