Days Gone 2 è uno dei giochi più chiacchierati delle ultime settimane, pur non esistendo. L’ex Bend Studios Jeff Ross, director del primo episodio, è addirittura arrivato a spiegare in un’intervista con la testata For The Win come avrebbe potuto essere, ossia qual era la sua visione per il discusso sequel che non è mai stato.
Stando alle sue parole il focus della storia sarebbe stato sulle vicende di Deacon e Sarah, per vedere in quali direzione si sarebbero sviluppate. Il gameplay sarebbe stati molteplici grazie alla raccolta dei dati forniti dai giocatori con le loro partite.
Naturalmente sarebbe stata tenuta la moto, uno degli elementi centrali del primo capitolo, ma il tono del gioco sarebbe andato in una direzione più tecnologica, grazie alla tecnologia NERO, con il giocatore che avrebbe avuto a disposizione più risorse da gestire. Il mondo di gioco sarebbe stato più dinamico, con animali, più tipi di nemici e più alleati. Infine si sarebbe potuto nuotare, una delle assenze più criticate nel primo capitolo.
Non ci resta che sperare che il futuro di Days Gone venga affidato a un altro studio.